È ai nastri di partenza il Gran Premio Italia Giovani (GPI) che aprirà il cancelletto di partenza il 15 dicembre a Sestriere per le gare maschili con un gigante, mentre le ragazze cominceranno sempre in slalom gigante, il 20 dicembre a Carezza.
Per il Gran Premio Italia GIOVANI gareggiano gli atleti nati negli anni dal 1996 al 2000. Il circuito è articolato in 20 gare sia per il settore maschile che per quello femminile e l’attribuzione dei punti avviene secondo la tabella di Coppa del Mondo. Gli atleti dei primi due anni (gli aspiranti, nati nel 1999 e 2000) avranno una maggiorazione del 10% del punteggio in ciascuna gara.
Sei è il numero delle gare di slalom sei quelle di gigante, ma di queste, per le classifiche del GPI, verranno considerati solo i quattro migliori punteggi acquisiti. Tre più tre invece le gare in programma per superG e discesa, con le due migliori da prendere in considerazione come punteggi per il GPI. Per quanto riguarda invece la combinata alpina, le gare da disputare saranno due e si considererà solo il miglior punteggio acquisito, che però concorre solo per la graduatoria assoluta. Al termine della stagione si stileranno una classifica generale maschile e una femminile, oltre alle classifiche di gigante, slalom e prove veloci (discesa e superG assieme). Il titolo di campione italiano giovani, maschile e femminile in tutte le specialità, assegnerà 120 punti (quindi maggiorazione del 20%).
Per il Gran Premio Italia ASPIRANTI sono considerati gli atleti nati negli anni 1999 e 2000. Il circuito è articolato in 15 gare rispettivamente per il settore maschile e il settore femminile, e più precisamente 4 giganti, 4 slalom, 3 superG, 3 discese e 1 combinata alpina. L’attribuzione dei punti viene fatta secondo la tabella di Coppa del Mondo. Per gli aspiranti, tutte le gare vengono prese in considerazione per la classifica generale.
Per quanto riguarda i criteri di selezione per le squadre nazionali della stagione 2017/18, entreranno di diritto il vincitore e la vincitrice delle classifiche di velocità (DH + SG), slalom gigante e slalom del GPI Junior.
Se due atleti si troveranno a pari merito, verranno valutati i migliori risultati e i punti Fis (Ranking Fis lista base 2017/2018). Il vincitore della classifica di una specialità che dovesse vincere altre classifiche di specialità, non lascia il diritto di entrare in squadra al secondo classificato. La Direzione Agonistica Sci Alpino (DASA) potrà inoltre proporre alla Commissione Giovani ulteriori atleti presenti nelle graduatorie GPI da inserire nelle squadre nazionali, valutando il valore degli stessi secondo i seguenti parametri: classifiche GPI, Coppa Europa, altri eventi internazionali (WJC, EYOF, YOG), giudizio tecnico. Da sottolineare che gli atleti appartenenti alle squadre nazionali non concorrono per la graduatoria GPI Junior, la Dasa ha infatti deciso di dare ai giovani appena entrati in squadra almeno due anni di “tranquillità” per permettere loro di adattarsi al cambiamento e di gareggiare sereni, senza lo stress del risultato per confermare la squadra appena conquistata. Da sottolineare anche, in caso a qualcuno sembrasse cosa strana, che la decisione di non inserire di diritto il vincitore della classifica generale del GPI Junior è dovuta al fatto che statisticamente chi la vince si impone anche in almeno una delle tre graduatorie di disciplina e ha quindi il posto già assicurato.
Nessun premio, se non un trofeo e la soddisfazione di aver vinto un circuito durato un’intera stagione, nemmeno per il vincitore della classifica generale aspiranti, creata più che altro per incentivare gli atleti di questa categoria a partecipare a gare di più alto livello e non solo alle NJR e Cittadini, dove spesso risulta più facile fare buoni punti Fis.
Tutte le informazioni sul circuito GPI, i calendari e le classifiche aggiornati in tempo reale saranno disponibili sul sito federale www.fisi.org, cliccando sul settore sci alpino e poi sulla voce CIRCUITO GPI.
Add Comment