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Lake Louise DH uomini: intramontabile Cuche

 Ha tirato delle curve da pittore d’altri tempi. Soprattutto quella centrale con una serie di micro gobbe che minacciavano di far perdere la linea se il peso non fosse stato più che centrale. Lui niente, come se il terreno fosse stato assolutamentr liscio. Ha sudato freddo per tutta la discesa del connazionale Beat Feuz che gli è anche stato davanti nei primi parziali fino a perdere poi briciole di tempo e concludere con un ritardo di appena 6 centesimi. Ci ha provato anche l’autriaco Romad Baumann che ha tagliato il traguardo 35 centesimi dopo Cuche. E’ stato terzo fino al numero 45, quello del connazionale Hannes Reichelt (argento in superG a Garmisch alle spalle del nostro Innerhofer) che al termine di una discesa superlativa è riusito a inserirsi al terzo posto a soli 8 centesimi da Didier Cuche. I nostri? Nessun acuto, ma dopo tutte le botte che ha preso nei giorni precedenti la gara, Chritof Innerhofer (22esimo) se l’è cavata piazzandosi davanti a Carlo Janka (27esimo) e davanti a tutti gli altri azzurri, fino alla discesa di Dominik Pairs, ottimo tredicesimo, a 1 e 8 da Cuche con 1 secondo e 8 di ritardo dalla vetta. Niente male! Non buone nuove in casa Heel che non ha commesso errori, ma o aveva sci lentissimi oppure c’è da capire perché non è riuscito a tenere lo sci piatto come faceva 2 anni fa. Oltre 2 secondi il suo ritardo. Peter Fill un po’ meglio, ma anche per lui non possiamo nascondere una certa delusione per un anonimo 32esimo posto.  Nessun acuto da parte del vincitore dell’ultima Coppa del Mondo Ivica Kostelic, ma il campione croato potrà dire la sua domani in Superg. Nelle ultime posizioni gli altri giovani azzurri

CLASSIFICA FINALE DH LAKE LOUISE

 1  17  510030 CUCHE Didier  1974  SUI   1:47.28
 2  19  511383 FEUZ Beat  1987  SUI   1:47.34
 3  45  50742 REICHELT Hannes  1980  AUT   1:47.36
 4  18  51215 BAUMANN Romed  1986  AUT   1:47.63
 5  22  50753 KROELL Klaus  1980  AUT   1:47.75
 6  30  191740 CLAREY Johan  1981  FRA   1:47.91
 6  13  192746 THEAUX Adrien  1984  FRA   1:47.91
 8  26  51327 PUCHNER Joachim  1987  AUT   1:47.96
 9  9  532431 MILLER Bode  1977  USA   1:48.01
 10  3  50858 STREITBERGER Georg  1981  AUT   1:48.06
 11  31  421483 JANSRUD Kjetil  1985  NOR   1:48.26
 12  2  102271 HUDEC Jan  1981  CAN   1:48.33
 13  29  291459 PARIS Dominik  1989  ITA   1:48.36
 14  14  421328 SVINDAL Aksel Lund  1982  NOR   1:48.53
 15  4  191591 BERTRAND Yannick  1980  FRA   1:48.59
 16  41  200379 SANDER Andreas  1989  GER   1:48.67
 17  24  510767 HOFFMANN Ambrosi  1977  SUI   1:48.69
 18  28  511529 GISIN Marc  1988  SUI   1:48.73
 19  32  50625 RAICH Benjamin  1978  AUT   1:48.76
 20  7  501076 OLSSON Hans  1984  SWE   1:48.80
 21  20  293006 INNERHOFER Christof  1984  ITA   1:48.84
 22  37  533131 SULLIVAN Marco  1980  USA   1:48.88
 23  43  53817 FRANZ Max  1989  AUT   1:48.90
 23  35  102961 DIXON Robbie  1985  CAN   1:48.90
 25  38  530874 GANONG Travis  1988  USA   1:48.91
 26  10  511313 JANKA Carlo  1986  SUI   1:48.92
 27  21  510890 ZURBRIGGEN Silvan  1981  SUI   1:48.93
 28  1  192932 FAYED Guillermo  1985  FRA   1:48.96
 29  39  53837 KRAMER Manuel  1989  AUT   1:49.04
 30  33  201811 STECHERT Tobias  1985  GER   1:49.05
 31  8  292455 FILL Peter  1982  ITA   1:49.08
 32  34  534939 FISHER Erik  1985  USA   1:49.19
 32  6  201606 KEPPLER Stephan  1983  GER   1:49.19
 34  44  53981 KROELL Johannes  1991  AUT   1:49.26
 35  27  380260 KOSTELIC Ivica  1979  CRO   1:49.35
 36  11  560447 SPORN Andrej  1981  SLO   1:49.38
 37  25  560332 JERMAN Andrej  1978  SLO   1:49.39
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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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