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Lara Colturi e sono quattro! Oro anche in slalom e combinata

Davvero impressionante: Lara Colturi tre gare quattro medaglie d’oro! (combinata) L’atleta del Golden Team conquista anche lo slalom dopo gigante e superG. Una gara, anche questa, dominata fin dalla prima manche quando la valdostana del Gressoney Tatum Bieler era seconda ma a +1″15. E con Martina Sanin del Kronplatz Ski Team terza a 17/100 da Tatum.

Nella seconda nulla è cambiato tranne il terzo gradino del podio. Sfortunatissima l’atleta altoatesina che purtroppo non è riuscita a completare la gara. Così Sofia Parravicini del Lecco ha potuto sfruttare la sua bellissima seconda manche meritandosi il bronzo.

Lara ha fatto la differenza anche in questo caso segnando un totale di 1’23″24 contro l’1’25″15 di Bieler e 1’26″07 di Parravicini. Il fatto è che sia tatum che Sonia due hanno sciato veramente bene!

Brava anche Ludovica Righi dell’Edelweiss, quarta dopo un bel recupo (era sesta), poi la solita Giorgia Collomb, anche lei polivalente e sempre tra i primi posti per la gioia del La Thuile- Rutor.

Per completare l’opera Lara ha anche vinto il premio speciale children firmato Sci Club Monte Dauda, la super combinata che considera i punti ottenuti nelle tre gare. Al secondo posto Sebastiano Zorzi e al terzo Alex Silbernagl  Lara Colturi e sono

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).