Gare

Luca Loranzi e sono tre! Ai Deaflympic di Erzurum arriva l’argento nel parallelo!

Luca Loranzi e sono tre! Ai Deaflympic di Erzurum arriva l’argento nel parallelo! Davvero un’edizione straordinaria per il 17enne dello Sporting Campiglio, del Comitato Trentino e dello Scialis di Bielmonte. Ieri oro in gigante, tre giorni fa bronzo in slalom e questa sera nell’inedito slalom parallelo dove ha ceduto solo nella sfida conclusiva col polacco Bruno Lukaszyk , sette anni piò grande, nella gara disputata in notturna. Aveva ragione papà Rudi, intervistato ieri, riguardo al fatto che a Luca piacciono tutte le specialità. Ricordiamo anche il quarto posto nel superG e il quinto nella combinata alpina.

In gara anche Gabriele Calcaterra de Gli Azzurri del Cervino e anche lui dello Scialis che ha concluso all’11esimo posto.

I Deaflympic, i cosiddetti Giochi silenziosi perché coinvolgono atleti sordi, non sono molto noti, ma hanno un’organizzazione davvero formidabile. La descriveremo in un articolo dedicato con la descrizione di Claudio Ravetto che segue con grande intensità il movimento da quando ha assunto l’incarico di Allenatore responsabile dello sci Alpino. Segnaliamo però un aspetto cui non si è per nulla abituati nel nostro mondo, fatto salvo la Coppa del Mondo, i Mondiali e le Olimpiadi, ovvero, i premi

Il Comitato Italiano Paralimpico infatti, corrisponde riconoscimenti in denaro agli Atleti vincitori di medaglia: 50.000 Euro per l’oro, 25.000 per l’argento, 15.000 euro per il bronzo! Ma non solo: agli Atleti appartenenti al CLUB, è corrisposto un Assegno Mensile di Preparazione con l’obiettivo di garantire loro un contributo economico finalizzato a sostenere la loro preparazione tecnico-agonistica in vista dei Deaflympics.

L’importo dell’Assegno Mensile di Preparazione varia in funzione della categoria di appartenenza dell’Atleta e dell’anno di riferimento (considerando quale anno «O» quello della successiva edizione dei Deaflympics). L’importo aumenta pertanto con l’avvicinarsi dell’evento anche al fine di compensare l’eventuale mancato o ridotto reddito dell’Atleta al quale viene richiesto di sacrificare, per lo svolgimento dei programmi di allenamento, parte del proprio tempo-lavoro.
L’ assegno è corrisposto con cadenza trimestrale. Non male vero?

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment