Gare

L’ultima perla di Martin Fourcade

L’ultima gara di Martin Fourcade, Monsieur le Biathlon, è un’ultima perla. Il fuoriclasse francese vince l’ultima gara della sua carriera avendo annunciato ieri il ritiro dalle competizioni.

Una carriera splendida con 7 coppe del mondo al suo attivo. Non è riuscito a vincere l’ottava che è andata al norvegese Johannes Boe, la sua seconda.

Oggi, nello stadio finlandese di Kontiolahti nell’inseguimento, ultima gara della stagione (cancellate le staffette di domani) ha raggiunto la vittoria individuale numero 83 con tre errori.

Alle sue spalle il compagno di squadra Quentin Fillon Maillet che riesce a battere nello sprint conclusivo ancora un francese, il compagno di squadra Emilien Jacquelin. Ma seppur battuto, quest’ultimo conquista la Coppa del Mondo di specialità.

Johannes boe in vece è quarto, posizione sufficiente per vincere la sua seconda Sfera di Cristallo.

Una gara fortemente disturbata da raffiche di vento che hanno costretto gli atleti a commettere tanti errori. 22esimo Dominik Windisch, 26esimo Bormolini e a punti, per la seconda volta in Coppa, anche il giovane Giacomel. Infine, 51esimo Bionaz

Il migliore Azzurro è Lukas Hofer, oggi ottimo decimo, suo migliore risultato dopo i Mondiali di Anterselva.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).