Gare

L’ultimo slalom è di Feller, noi ci godiamo un ottimo Vinatzer

L’ultimo slalom è dell’austriaco Manuel Feller, ma noi ci godiamo un ottimo Alex Vinatzer.

Bellissima l’azione di Winni che ha dato proprio tutto quello che aveva, ha rischiato al massimo rimanendo dentro dando un bel segnale. Un gran bellissimo andare con un errore che un mese fa lo avrebbe buttato fuori.

Il podio non c’è perché la concorrenza in slalom è fortissima. In questa seconda però è stato sui tempi dei top player. Non è a podio ma si tratta di un ottimo quarto posto.Ed è la terza volta che capita quest’anno, dopo quello della Badia e dei Mondiali di Cortina. RImane però il terzo posto di Madonna di Campiglio per una 13esima posizione finale

Oggi davanti a lui Alexis Pinturault che, libero da qualsiasi calcolo mentale, ha trovato una sciata efficace finendo al terzo posto,  21 centesimi meglio di Vinatzer. L’Azzurro non ha vinto la gara per soli 32 centesimi a favore di Manuel Feller che quando non cade in errore è spesso e volentieri  davanti. E infatti coglie la sua seconda vittoria della carriera, superando anche Clement Noel che si accontenta della piazza d’onore per soli 8 centesimi. Marco Schwarz che era prima dopo la manche d’apertura finisce solo sesto. Occasionissima sprecata anche dal connazionale Pertl, fuori sul muro come il capitano Matt.

Alex al traguardo: “Quest’anno faccio collezione di quarti posti, è già il terzo. Comunque sono soddisfatto, mi dispiace per qualche errore nella parte centrale della seconda manche. Comunque posso dire di essermi ritrovato.

Gennaio è stato un mese veramente difficile, è andato come peggio non poteva andare, ma poi ho ritrovato il miglior feeling e ho rimesso in sesto tutto. Mi hanno anche detto che sono “Best skier under 23″: è un premio che mi rende molto orgoglioso. Sapevo che mi sarebbe bastato fare meglio di sesto e così è andata.

Il prossimo anno ci sono le Olimpiadi e sono sicuro che tutta la squadra farà di tutto per presentarsi a quell’appuntamento senza che manchi nulla e per potercela giocare al massimo. Adesso ho una carica enorme, potrei andare avanti fino a giugno a sciare“.

L’ultimo slalom è di 

LA CLASSIFICA DELLA GARA

LA CLASSIFICA DI SPECIALITA’

LA CLASSIFICA GENERALE DI COPPA DEL MONDO

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).