Matthias Mayer stagione finita

19/12/2015

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E’ più grave di quanto si era visto dai primi accertamenti, l’infortunio patito dall’ausriaoc Matthias Mayer. Oltre alle sesta vertebra toracica, anche l’ottava ha subito una lesione e i medici sno stati costretti a intervenire chiurirgicamente per evitare il pegio. La terribile caduta patita dal fuoriclasse austriaco nella discesa della Val Gardena corsa ieri, è sembrata fin dall’inizio non scevra da preoccupazioni. Matthias non riusciv a respirare per la gran bota che ha preso, pur attutida dall’utilizzo dell’Air-Bag, prodoto dalla Dainese, che ricordiamo è stato ufficializzato dalla Fis, dopo anni di test. Ci si domanda perché non tutti lo utilizzano. Preso detto: Dainese ha posto naturalmente in vendita la possibilità di utilizzarlo, entrando subito nel Pool Sci austriaco. Questo, non è ancora avvenuto in altre squadre, come l’Italia. Speriamo però che presto possa essere usato da tutti gli atleti, i via obbligatoria. Un in bocca al lupo a Matthias la cui assenza nuocerà non poco allo spetacolo delle gare veloci

Mayer si arrota su se stesso in volo staccandosi col peso arretrato dal dente

Sta per consumarsi l'impatto sul suolo che avviene a circa 100 km/h — Sta per consumarsi l’impatto sul suolo che avviene a circa 100 km/h

L'impatto sul terreno è violentissimo. Parte via anche la maschera che è vincolata al casco da una clip e bottone automatico — L’impatto sul terreno è violentissimo. Parte via anche la maschera che è vincolata al casco da una clip e bottone automatico

L'austriaco ormai stordito dalla botta, scivola verso valle senza poter reagire: il colpo gli ha tolto il respiro e, come sappiamo, roto ben due vertebre — L’austriaco ormai stordito dalla botta, scivola verso valle senza poter reagire: il colpo gli ha tolto il respiro e, come sappiamo, roto ben due vertebre

Arrivano all'istante i soccorsi. Si capisce subito che è necessario chiamare l'elicottero pe run trasporto immediato all'ospedale di Bolzano — Arrivano all’istante i soccorsi. Si capisce subito che è necessario chiamare l’elicottero pe run trasporto immediato all’ospedale di Bolzano

Lo sguardo preoccupato di Peter Fill al traguardo, che fino a quel momento conduceva la classifica provvisoria. Conclderà quarto dietro a Svindal Fayed e Jansrud

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).