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Michele Boscacci vince (con giallo) l’individual a La Massana

Michele Boscacci vince (con giallo) l’individual a La Massana.
Michele Boscacci si impone nella individual race di La Massana con il tempo di 1h45’49″3, prima vittoria stagionale, e precede il francese Xavier Gachet e l’altro azzurro Robert Antonioli.

Buon settimo posto anche per Matteo Eydallin, seguito da Nicolò Canclini e Davide Magnini. 

In realtà, dopo un secondo giro che ha colmato il divario tra gli avversari, il primo uomo a tagliare il traguardo è stato il Campione del Mondo della disciplina Individuale Matteo Eydallin (ITA), ma una penalità inflitta dagli arbitri per aver saltato alcune bandierine direzionali su la sezione in salita lo ha portato via dal podio.

Lo stesso Boscacci ha detto: “Ci ha preso ed è schizzato via. Impossibile stargli dietro. poi al traguardo mi hanno comunicato che Matteo aveva subito una penalità. Avrei voluto vincere in un altro modo, ma…”.

Axelle Gachet Mollaret vince fra le senior, davanti alla svedese Tove Alexandersson e all’altra francese Emily Harrop.

Quarto posto per Alba De Silvestro, a quasi 5 minuti dal podio. Quinta Giulia Murada, settima Lara Martini, ottava Ilaria Veronese.

Samantha Bertolina si è imposta nella categoria under 23, davanti alla francese Perrine Gindre e all’altra azzurra Katia Mascherona.

Fra gli uomini Paul Verbnjak ha preso il primo posto under 23, davanti a Matteo Sostizzo e allo spagnolo Albert Perez Angles.

Fra gli under 20 maschili il successo è andato al francese Anselme Damevin, miglior azzurro Rocco Baldini sesto, mentre fra le under 20 il primo posto è per la svizzera Caroline Ulrich, con Noemi Junod quinta e Silvia Berra sesta. Michele Boscacci vince con

Classifiche individual race La Massana (And)

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).