Il campione elvetico Carlo Janka ha già abbandonato Garmisch per tornare a casa. Il dottore Christian Schlegel della Swiss Olympic Medical Center Grand Resort, in accordo con Carlo e la federazione, ha messo a disposizione un comunicato ufficiale che fa un po’ di chiarezza riguardo al suo stato di salute. A Carlo sono state rilevate variazioni nella frequenza cardiaca, probabilmente scaturite da un’infezione virale. Questo problema non è sempre presente, ma limita le prestazioni e rallenta il recupero dopo lo sforzo. Ecco perché la drastica decisione di non partecipare alla super combinata e alla discesa e preparare per bene lo slalom gigante, dove ci sono maggiori chance di medaglia, oltre al fatto di dover difendere l’oro conquistato due anni fa in Val d’Isere (fu bronzo in discesa).
Questo problema fisico non è stato scoperto in questi giorni, ma in accordo con Carlo si era preferito non divulgare nulla per evitare pressioni in vista dei Mondiali. Ogni approfondimento sarà rimandato a fine stagione, anche perché non vi è alcun pericolo sulla sua salute. Pertanto nè Carlo, che ricordiamo è campione olimpico di gigante (Vancouver), nè la Federazione rilasceranno altre dichiarazioni sul caso.
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