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Mondiali ISF: Germania e Austria sugli scudi nello slalom

 3 MARZO 2010 Parla tedesco lo slalom speciale categoria 2 (scuole superiori) dei campionati del mondo studenteschi di sci ISF 2010 di Folgaria, Lavarone e Luserna, prima delle due gare iridate in programma (venerdì sarà la volta dello slalom gigante). I due migliori tempi di giornata sono tedeschi, mentre a comandare la classifica, al termine della prima giornata di gare, sono gli austriaci dell’istituto Schigymnasium Saalfe, al comando sia al maschile che al femminile (il titolo iridato, infatti, premierà al termine della gara di slalom gigante di venerdì la prima scuola classificata e non il singolo atleta).

 Tra i pali stretti della pista Agonistica di Fondo Grande, hanno fatto segnare il miglior tempo Marlene Schmotz di Berchtesgaden e Sebastian Holzmann di Oberstdorf, quest’ultima località famosa più per lo sci nordico che per l’alpino ma chissà che, proprio grazie al giovane Sebastian, la tendenza non possa invertirsi.

 

Cielo coperto e neve ghiacciata per i concorrenti in gara. Terreno che ha esaltato le caratteristiche tecniche della tedesca Marlene Schmotz, che ha completato le due manche di gara in 1’32,49, staccando l’austriaca Regina Maier, autrice del secondo tempo, di ben 3’28” secondi. La Schmotz, che nella giovane carriera ha già conquistato anche l’oro al Trofeo Topolino, sembra dunque intenzionata a seguire le orme della connazionale Maria Rietsch, campionessa olimpica proprio di slalom.

 

“Non ho trovato molte difficoltà ad affrontare il secondo tracciato, nonostante la pista fosse più angolata nella parte finale. – racconta la tedesca – la neve era buona e ben battuta”.

Per quanto riguarda la squadra italiana, buona prova per le atlete altoatesine di  Ortisei, in particolare per Tatiana Nogler Kostner, che ha realizzato il sesto tempo. 

Meno bene, invece, i pari età al maschile, che hanno sentito il peso di difendere i colori di casa. In particolar modo, è accaduto alla scuola trentina, padrone di casa, del Liceo Rosmini, che ha visto un solo atleta (dei cinque in gara) portare a termine la propria prova. Trattasi del roveretano Francesco Cristoforetti 26esimo tempo per lui).

 

 

 

 

“Potevo fare di più e speravo soprattutto che anche i miei compagni completassero il percorso”, racconta Francesco, che poi aggiunge “l’importante è esserci”, guidato dal nobile spirito decoubertiano. Proprio per questo, la professoressa Donatella Cont del liceo A. Rosmini di Rovereto spiega: “è normale essere un po’ dispiaciuti, ma spero che con queste prime discese possano essersi scaricati dalla tensione e dalla responsabilità posta in loro e riescano a dare il massimo nei prossimi giorni”.

 

 

 

 

Anche nella gara maschile, miglior tempo per un atleta tedesco, Sebastian Holzmann, seguito dal francese Jonas Fabre, staccato di soli 24 centesimi, e dall’austriaco David Neuhauser.

 

 

 

 

“E’ la seconda volta che partecipo ai Mondiali studenteschi, ho cominciato a sciare a 5 anni e sono contento del percorso che ho fatto – afferma Sebastian Holzmann – qui a Folgaria ho trovato davvero un’ottima organizzazione”.

 

 

 

 

La classifica per istituti, però, parla austriaco, grazie agli atleti dello Schigymnasium Saalfe. 

 

 

 

 

In questa prima giornata dei campionati si sono misurati con gli altri anche i ragazzi de L’Aquila, orgogliosi di essere qui e onorati dell’accoglienza ricevuta. “Il nostro obiettivo per questi campionati non è salire sul podio –  precisa Antonio d’Ercole, professore di educazione fisica del liceo Bafile – ma gareggiare cercando di migliorarci”.

 

 

 

 

Una grande giornata di sport, all’insegna del fair play. Venerdì i ragazzi della categoria 2 saranno impegnati in slalom gigante sulla Salizzona. In cerca del titolo iridato. Per la vittoria, si annuncia un derby tedesco Germania-Austria.

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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