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Mondiali ISF: per l’Italia le scuole di tutte le Alpi

 2 MARZO 2010 – Per gli atleti che rappresentano i colori della nazione ospitante un Mondiale rappresenta sempre qualcosa di particolare. Lo sarà, dunque, anche per i giovani studenti che, a partire da domani (prima giornata di gare), rappresenteranno l’Italia ai campionati del mondo studenteschi di sci ISF 2010 di Folgaria, Lavarone e Luserna, in Trentino.

La squadra azzurra vedrà al via da studenti di cinque diverse regioni, ovvero quelle dell’arco alpino: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia e Piemonte. Per quanto riguarda lo sci nordico, si presenteranno ai nastri di partenza i giovani studenti della scuola media di Sappada (Belluno), dell’istituto comprensivo "S. Grandis" di Borgo San Dalmazzo (Cuneo), dello Ski College di Bormio (Sondrio) e dell’istituto comprensivo "Von Medici" di Malles (Bolzano), mentre per lo sci alpino saranno in gara i ragazzi della scuola media di Pontebba (Udine), dell’istituto comprensivo di La Villa (Bolzano), dell’Itc "Raetia" di Ortisei (Bolzano) e del liceo Rosmini di Rovereto, questi ultimi chiamati a ricoprire il ruolo dei "padroni di casa".

Assieme a loro ci saranno gli studenti delle altre 16 delegazioni iscritte all’evento, con tutte le maggiori rappresentative europee, senza dimenticare la curiosa e significativa presenza dell’Iran. Per loro, quella odierna, è stata la prima giornata di allenamento.

Gli studenti si sono cimentati nella propria specialità sulle piste Agonistica e Salizzona, per quanto riguarda rispettivamente lo slalom speciale e slalom gigante, mentre a Passo Coe si sono svolti gli allenamenti di sci nordico.

Atleti molto preparati, quelli presenti, disposti anche a viaggiare all’estero per migliorare le proprie prestazioni. Come nel caso degli studenti inglesi, preparatisi in Austria ed in Canada (recente sede dei Giochi Olimpici), e degli scozzesi che si spostano fino in Francia.

 “Piste fantastiche”, questo il commento unanime dei concorrenti, positivamente sorpresi dall’ottima preparazione delle piste, dalla neve (favorita dalle condizioni atmosferiche) e soprattutto dall’organizzazione dello staff e del personale presente. Condizioni ideali per svolgere un primo e positivo allenamento, in un’atmosfera piacevole e gioiosa, in perfetto stile studentesco.

Soddisfazione, anche e soprattutto, per la squadra iraniana: “Siamo arrivati in un posto fantastico. Le condizioni della pista sono davvero ottime, decisamente migliori delle nostre di Teheran”.

Sull’altopiano trentino oggi si respirava un vero e proprio clima di festa, tant’è che, sul tracciato di Passo Coe (sede delle gare di sci di fondo), gli atleti delle varie nazionalità hanno smaltito la fatica e la tensione accumulata nella prima sessione d’allenamento con simpatici balli di gruppo, trasportati dall’energetica vitalità dello Students’ Staff.  La competitività, almeno per il momento, passa in secondo piano.

 

Domani, invece, si comincerà a fare sul serio, con la prima giornata di gare, per quello che sarà il primo passo nella lunga corsa verso il titolo iridato. Il via alle 9, con la gara di slalom speciale categoria 2 sulla pista Agonistica ed il gigante categoria 1 sulla Salizzona, mentre a Passo Coe scenderanno in pista gli specialisti degli sci stretti per la gara individuale.

In serata, invece, sarà la volta del meeting delle nazioni, dove ogni delegazione presenterà la propria terra attraverso, spettacoli, degustazioni, canti e balli.

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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