Già il pendio è quello che è, per non parlare della neve non propriamente dura o ghiacciata (non è stata volutamente barrata), se poi ci si mette pure il tracciatore norvegese Gfeller a disegnare un percorso angolatissimo (60 porte), anche sui piani, beh, di certo lo spettacolo se ne va a farsi friggere. Per carità, i valori in campo sono stati rispettati, ma dov’è quell’azione ricca di equlibrismi e atti di dinamicità che ti fanno sgranare gli occhi come a dire: "Ma come diavolo fanno?". E’ sempre uno spettacolo veder sciare Mikaela Shiffrin, ma oggi, pur prima con 4 decimi di vataggio sulla Hansdotter e 44 sulla Strachova, non è riuscita a trasmettere tutta la sua sua vitalità. Ha sciato molto bene, pulita, lievemente guardinga, ma di più non poteva fare su quelle linee così obbligate. Obbligate a un’azione rallentata, ci hanno capito poco Tina Maze, quarta a +85, Nicole Hosp (+1"39) e Pietilae-Holmner (+2"13). Siamo a un Mondiale, evento che richiama molti più spettatori dinnanzi alla TV: ebbene, quello che dovrebbe fungere anche da spot, si è certamente rivelato un boomerang. Spettacolo davvero reso ai minimi termini. C’è da sperare che la seconda manche sia un poco più veloce, sicuramente peggio di così non si potrà fare. Pronostico medaglie: beh, solo Mikaela può perdere l’oro, mentre Hansdotter e Strachova non possono far altro che tirare come pazze sperando nel miracolo e battersi per l’argento. Occhio però a Mikaela Kirchgasser, che si è presentata a Beaver Creek con il diavolo in corpo e anche oggi si è messa lì, al quarto posto a 77/100 da Shiffrin e a 33 dal bronzo. Poi c’è Tina Maze, che su quello stretto ha potuto solo difendersi, ma bisogna sempre guardarsi dalle tigri, perché sono indomabili e poi non ha proprio nulla da perdere, considerando che comunque vad quest’ultima gara tornerà in Slovenja con due ori e un argento. Qualche sorpresa potrebbe venire dalle outsiders: la candese Erin Mielzynski col 18 si è piazzata al sesto posto a +87 grazie a un’azione estremamente agile. Sembrava un grillo molto simile all’austriaca Carmen Thalmann, settima a +94, mentre l’elvetica Holdener è ottava a +1,02.
CASA ITALIA
Pronostici rispettati: lo slalom femminile non poteva regalarci granché e così è stato: Chiara Costazza, che potenzialmente ha il colpo in canna, ha commesso subito un errore, ribadito in maniera ancora più grave prima di un piano. 2"34 il suo ritardo dalla Shiffrin, davvero un’eternità incolmabile per il gioco delle medaglie. Chiara ha molto orgoglio, speriamo lo tiri fuori nella seconda, quanto meno per farci sentire orgogliosi di lei, che è una combattente.
Manuela Moelgg, pur senza commettere errori, ha tagliato il traguardo a +3"06. C’è poco da dire, c’è poco da commentare. Persino il tecnico delle azzurre Livio Magoni, in una mail che ha inviato, dopo il gigante, alla stampa (nonostante la Fisi gli avesse intimato di lasciar perdere già a dicembre), non è riuscito a dare spiegazioni e non ha nascosto tutta la sua delusione. Più che una dichiarazione di colpa si è trattato di una lettera d’addio. Si sà che nel suo orizzonte c’è Mikaela Shiffrin. Livio è così, se non riesce ad afferrare qualcosa subito vale poco. Mettetegli in mano gioielli pregiati e riescirà a tirar fuori da loro il meglio.
Federica Brignone ha seguito l’onda azzurra e dopo una buona prima parte, dove perdeva meno di 8 decimi dalla Shiffrin, è naufragata anche lei senza più trovare il ritmo giusto per contenere il ritardo: + 2"83.
Per la seconda manche, Manu non ci sarà, Fede brignone partirà col numero 3, Costazza col 9. Contiamo su un’ultima manche più convincente
DOPO LE PRIME 30
Ranking
RANK | BIB | NAME | NAT | TIME | DIFF |
---|---|---|---|---|---|
1 | 2 | SHIFFRIN Mikaela |
USA |
50.07 | |
2 | 4 | HANSDOTTER Frida |
SWE |
50.47 | +0.40 |
3 | 6 | STRACHOVA Sarka |
CZE |
50.51 | +0.44 |
4 | 10 | KIRCHGASSER Michaela |
AUT |
50.84 | +0.77 |
5 | 1 | MAZE Tina |
SLO |
50.92 | +0.85 |
6 | 18 | MIELZYNSKI Erin |
CAN |
50.94 | +0.87 |
7 | 17 | THALMANN Carmen |
AUT |
51.01 | +0.94 |
8 | 13 | HOLDENER Wendy |
SUI |
51.09 | +1.02 |
9 | 3 | ZETTEL Kathrin |
TagsCoppaDelMondoSci
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