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Odermatt stratosferico supera i 2000 punti, Della Vite recupera fino al settimo posto

È finita come doveva finire, con l’ennesimo trionfo di Marco Odermatt che può sollevare la sua seconda coppa di specialità che ha dominato con sette vittorie, l’ultima sul parterre di Soldeu, davanti a Henrik Kristoffersen e a Marco Schwarz.

Tanti applausi per Filippo Della Vite che ha saputo reagire nella seconda manche dopo la 14esima piazza della prima recuperando 7 piazze finendo al settimo posto suo secondo miglior risultato in carriera dopo lo straordinario sesto di Kranjska Gora.

Gli è finito alle spalle Luca De Aliprandini, sesto a metà gara, nono  alla fine, ma c’è da dire che non è stato cos’ fortunato dal momento che le nuvoe hanno oscurato il sole quando è sceso lui e i segni non erano più evidenti. Rimane comunque un’ultima gara anche per l’atleta trentino che è riuscito nella seconda parte a raddrizzare una stagione che sembrava davvero drammatica.

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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