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Old Stars: che finale a Temu…

 dopo anno le candeline sono diventate 340. Ma se si parla di gare di sci significa gareggiare quasi un anno di fila, tutti i giorni ….Dal gennaio 1987 gli Old Stars si sono ritrovati ogni mercoledì dei mesi invernali per costruire un pezzo di storia dello sci italiano,  anzi dello sport italiano. E nei giorni  scorsi sulle nevi dell’Adamello Ski, ormai la sede storica delle finali, si è scritta la parola fine di una edizione che ha confermato valori e numeri della passata edizione, nuova  dimostrazione di tenuta in un settore che mai come quest anno, ha sofferto dei problemi sociali ed economici.

Come tutto è bene quel che finisce bene, e nonostante le previsioni meteo poco rassicuranti, anche questa costante negativa della stagione, quasi duecentocinquanta concorrenti hanno animato le piste di Temù, sui tracciati impeccabili disegnati da Mirko Mazzoleni. Gare importanti che hanno assegnato gli ultimi punti utili per la classifica assoluta che si conoscerà soltanto settimana prossima,  in occasione della cerimonia di chiusura dove si prevedono almeno duecento persone con gli sci in cantina e le gambe sotto il tavolo ….nel vero spirito goliardico degli Old Stars.

A Temù si sono rivisti i confronti “storici” nei super 80 tra Arrigoni, dominatore della due giorni, con Cantù e Salvoldi; di Traini che si è diviso le vittorie con Orsi e con Battistini sempre in agguato tra i super 70; si è vista la continua alternanza di valori tra Nicoli, Fumasoni e Bavo nei super 65; e soprattutto nei super 55 i bancari Vitali e Sabbadini hanno chiuso in parità e quindi soltanto il conteggio finale che terrà conto di combinate e bonus potrà sancire il vincitore di categoria. La costante è comunque un livello tecnico elevatissimo che vede nei primi cinque di ogni categoria , atleti in grado di competere ai vertici nazionali.

I festeggiamenti per i vincitori individuali, delle società, dei migliori tempi assoluti, delle coppie Lui & Lei….sono tutti rimandati di alcuni giorni  e soltanto allora si potrà finalmente scrivere “fine” a questa cavalcata che ha visto impegnati per quindici gare quasi duemila concorrenti.


LE CLASSIFICHE

SuperGigante

Dame C5: 1. Anna Fabretto (Marinelli) 1.25.03; 2. 10.31; 2. Luciana Pezzotta (Marinelli) 1.40.09; 3. Liliana Luraschi  (Ski Mountain) 1.44.17. Dame C4:  1. Caterina Crotti (Cernobbio) 1.22.52; 2.  Silva Montini (Cernobbio) 1.33.98; 3. Fiorina Chiarori (Due Effe Autocal) 1.39.73.  Dame C3: 1. Graziella Carrara (Marinelli) 1.19.10; 2. Brunella Matterelli (Ski Mountain) 1.25.92; 3. Milli Cretti (Sovere) 1.26.89.  Dame C2:  1. Gegia Rigamonti (Due Effe Autocal) 1.21.89; 2. Simona Carrara (Marinelli)1.22.56; 3.  Daniela Donini (La Recastello) 1.29.70.    

Master Super 80: 1. Emilio Arrigoni (Ski Mountain) 1.32.20; 2.  Arturo Salvoldi (Ski Mountain) 1.37.35; 3. Giuseppe Fumagalli (Ski Mountain) 1.44.37.  Super 75: 1. Luigi Amigoni (Marinelli ) 1.23.90; 2. Marcellino Penna (Cernobbio) 1.24.65; 3.  Antonio Righetto (Cernobbio)  1.25.01.  Super 70: 1. Luigi Traini (Ski Mountain) 1.18.04; 2. 04.16; 2. Sandro Orsi (La Recastello) 1.21.23; 3. Felice Battistini (Ski Mountain) 1.22.47.  Super 65: 1. Natalino Bavo (Cernobbio) 1.11.91; 2.  Roberto Fumasoni (Cernobbio) 1.12.79; 3. Franco Nicoli  (Marinelli)  1.12.88.  Super 60:  1. . Marcello Rossi (Due Effe Autocal) 1.12.13; 2. Valerio Locatelli (Ski Mountain) 1.12.32; 3. . Livio Zugnoni (Cernobbio)  1.13.04.  Super 55: 1. Ivan Vitali (Ski Mountain) 1.08.09; 2. Mario Sabbadini (La Recastello) 1.10.75; 3. 56.40; 3. G.Pietro Bergamelli (La Recastello) 1.12.02.  Super 50: 1. Claudio Bianchi (Marinelli) 1.13.73; 2. P.Angelo Tombini (Ski Mountain) 1.13.96; 3. Sergio Bordazzi (La Recastello) 1.14.78. .

Gigante
Dame C5: 1. Anna Fabretto (Marinelli) 1.24.37; 2. Liliana Luraschi  (Ski Mountain) 1.42.86; 3.  Luciana Pezzotta (Marinelli) 4.20.03.  Dame C4:  1. Caterina Crotti (Cernobbio) 1.21.79; 2. Silva Montini (Cernobbio) 1.35.41; 3. Fiorina Chiaroni (Due Effe Autocal) 1.39.66.  Dame C3: 1. Graziella Carrara (Marinelli) 1.18.44;  2. Brunella Matterelli (Ski Mountain) 1.27.72; 3. Milli Cretti (Sovere) 1.28.11.  Dame C2:  1. Simona Carrara (Marinelli)1.22.31; 2. M.Luisa Guazzetti (Sovere) 1.26.30. 3.  Daniela Donini (La Recastello) 1.27.99.   

Master Super 80: 1. Emilio Arrigoni (Ski Mountain) 1.33.86; 2.  Roberto Cantù  (Ski Mountain) 1.34.84.; 3. Cristoforo Bonac.  Super 75: 1. Luigi Amigoni (Marinelli ) 1.23.45; 2. Antonio Righetto (Cernobbio)  1.25.02; 3.  Marcellino Penna (Cernobbio) 1.26.78.  Super 70: 1. Sandro Orsi (La Recastello) 1.20.12; 2. Luigi Traini (Ski Mountain) 1.20.42; 3.  Felice Battistini (Ski Mountain) 1.22.16.  Super 65: 1. Roberto Fumasoni (Cernobbio) 1.12.04; 2.  Franco Nicoli  (Marinelli)  1.13.76; 3. Lino Gabellini (Cernobbio) 1.14.60.  Super 60:  1. Valerio Locatelli (Ski Mountain)1.11.04; 2. Livio Zugnoni (Cernobbio)  1.13.41; 3. Giorgio Curtoni (1.13.54)  Super 55: 1. Mario Sabbadini (La Recastello) 1.08.61; 2. Ivan Vitali (Ski Mountain) 1.08.79; 3. Danilo Gandossi (La Recastello) 1.13.14.  Super 50: 1. Sergio Orio (Ski mountain) 1.08.98; 2. Sandro Noris (Marinella) 1.13.74; 3.  P.Angelo Tombini (Ski Mountain) 1.15.00 . 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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