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Old Stars: la tappa di Schilpario

Salta la metà del programma previsto in val di Scalve. Le pessime previsioni meteo che davano neve anche in pianura hanno consigliato gli organizzatori a  rinviare il superG in programma giovedì  a Colere, mentre si è potuto gareggiare in condizioni ottimali a Schilpario.

Gli old Stars sono comunque abituati alla flessibilità di date, ed ora il nuovo calendario prevede il recupero del superg ancora a Colere martedì, mentre a Lizzola è in programma la seconda combinata stagionale, con il gigante e lo slalom nella stessa giornata; quindi le tre specialità in un giorno e mezzo!

A Schilpario la nota positiva è stata la discreta partecipazione degli Old dopo che per due anni alcuni concorrenti avevano arricciato il naso per la limitata offerta sciistica legata all’unico, anche se moderno, impianto di risalita. Il lavoro fatto in questi anni ha però riqualificato il demanio sciabile ed ora il pistone ben innevato e lisciato, permette di allestire anche gare di buon livello. Alla fine tutti si sono divertiti, soprattutto Roberto Fumasoni, uno dei pochi valtellinesi presenti, che è stato l’unico a scendere sotto il minuto di gara, strappando il miglior tempo della giornata. Gara un po’ insidiosa per via del primo tratto ripido e duro che ha messo a prova muscoli e lamine, seguito poi dal tratto di scorrimento  che ha premiato chi aveva affidato le solette alla sciolina. Una bella soddisfazione se la sono presa anche Simona Carrara che tra le C2 ha approfittato dell’assenza della Mariani e della Fumagalli, ma anche Schiavina tra i super 60 e Paolo Ghilardi nei super 50, entrambi alla prima vittoria tra gli Old. Vince anche l’ex  leader della valanga azzurra, Oreste Peccedi, che regola Traini nei super 70, mentre nei super 55 continua il testa a testa tra  gli ex bancari Vitali e Sabbadini, stavolta a favore  del primo per circa un secondo.  Tra le società bel balzo in avanti del Marinelli che chiude al secondo posto dietro la Recastello e davanti allo Ski Mountain, mentre Giovanni Bertuletti vince il trofeo Edilgrassi, Graziella Carrara il trofeo “Walter Moreschi” e Liliana Luraschi il Trofeo “Mabo”  .

 

LE CLASSIFICHE
Dame C5: 1. Anna Fabretto (Marinelli) 1.12.57; 2.Luciana Pezzotta (La Recastello) 1.30.62; 3. Liliana Luraschi (Ski Mountain) 1.32.65. Dame C4:  1. Silva Montini (Cernobbio) 1.25.39  Dame C3: 1. Graziella Carrara (Marinelli) 1.04.27; 2. Brunella Mattarelli (Ski Mountain) 1.12.37; 3. Ivana Castellini (Cernobbio) 1.15.47; 4. Milli Cretti (Sovere) 1.15.64; 5.  Milena Bonzani (Cernobbio)  1.16.67.  Dame C2:  1. Simona Carrara (Marinelli) 1.09.92; 2. M.Luisa Guazzetti (Sovere) 1.12.64; 3. Daniela Donini (La Recastello) 1.14.51; 4. Ileana Mensi (La Recastello) 1.16.35; 5. Daniella Andreetti (La Recastello) 1.27.41.    

 

Master Super 80: 1. Roberto Cantù (Ski Mountain) 1.14.06; 2. Angelo Brigati (Ski Mountain) 1.17.74; 3. Emilio Arrigoni (Ski Mountain) 1.20.06; 4. Cristoforo Bonacina (Due Effe Autocal) 1.24.25; 5. Arturo Salvoldi (Ski Mountain) 1.25.54.  Super 75: 1. Luigi Amigoni (Marinelli ) 1.11.82; 2. Renzo Luraschi (Ski Mountain) 1.15.76; 3. Attilio Lanfranchi (La Recastello) 1.15.90; 4. Sandro Moretti (La Recastello) 1.17.38; 5. Sandro Cesati (Due Effe Autocal) 1.18.93. Super 70: 1.  Oreste Peccedi (Cernobbio) 1.04.56; 2. Luigi Traini (Ski Mountain) 1.06.51; 3. Sandro Orsi (La Recastello) 1.07.64; 4. Giuseppe Perani (Marinella) 1.10.56; 5. Marino Maffessanti (Sovere) 1.11.94.  Super 65: 1. Roberto fumasoni (Cernobbio) 50.90; 2. Sandro Caspani (Cernobbio) 1.02.49; 3. Luciano Zambetti (Ski Mountain) 1.03.02; 4. Franco Nicoli  (Marinelli)  1.03.28; 5. Giuseppe Ferri (La Recastello) 1.03.91 Super 60:  1.  Giuseppe Schiavina (Marinella) 1.02.29; 2. Lino Berera (Marinelli)  1.02.90; 3. Marcello Rossi (Due Effe Autocal) 1.03.19; 4. G.Maria Baronchelli (La Recastello)  1.03.36; 5. Giorgio Cartoni (Cernobbio) 1.03.47.  Super 55: 1. Ivan Vitali (Ski Mountain) 1.00.07; 2. Mario Sabbadini (La Recastello) 1.01.05; 3. G.Pietro Bergamelli (1.02.21; 4. Danilo Gandossi (La Recastello) 1.02.33; 5. Italo Spada (Marinelli)  1.05.37.  Super 50: 1. Paolo Ghilardi (Marinelli) 1.01.31; 2. Oscar Fogazzi (Due Effe Autocal) 1.02.93; 3. Andrea Agoni (Ski Mountain) 1.03.49; 4. Sandro Noris (Marinelli) 1.04.36; 5. P.Angelo Tombini (Ski Mountain) 1.04.69.  

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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