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Prove DH Val d’Isère, Sofia Goggia subito davanti a tutte

Prove DH Val d’Isère, Sofia Goggia subito davanti a tutte.
Prima prova cronometrata per la discesa prevista sabato 18 sulle nevi della Val d’Isère (domenica 19 il superG) e subito Sofia Goggia è davanti a tutte. E nemmeno di poco: 85 centesimi su Ragnhild Mowinchel, 86 centesimi su Mjriam Puchner, 1 secondo netto su Ramona Siebenhofer e 1″05 sulla slovena Ilka Stuhec.

Sulla Oreiller Killy, + ben messa anche Nadia Delago che ha fatto segnare il sesto tempo a +1″13 dalla compagna di squadra.

Poi tutte le solite, Breezy Johnson (+1″14), appena davanti a Lara Gut-Behrami (+1″24), Marie-Michelle Gagnon (+1″33) E via via le altre, Jasmine Flury, Corinne Suter, Michelle Gisin, Christine Scheyer.

Fino ad arrivare a Elena Curtoni he ha chiuso a +2″20, quasi mezzo secondo meglio di Marta Bassino ((+2″68), mentre Federica Brignone è a +2″77. Alle spalle di Elena c’è Francesca Marsaglia (+2″22) e più o meno sugli stessi tempi anche Nicol Delago (+2″29).

La pista è un’autostrada quindi situazione ideale per le scivolatrici che possono sfruttare anche una neve molto facile e un terreno privo di qualsiasi ondulazione o gobba. È forse anche per questo che Mikaela Shiffrin e Petra Vlhova hanno scelto di disertare l’appuntamento (anche Ledecka).

Sta meglio, invece Lara Gut-Behrami, apparsa ieri ancora dolorante per la botta rimediata nel superG di St. Moritz.  Avverte ancora un po’ di indolenzimento alla schiena e al collo, ma i maghi delle manipolazioni la stanno sistemando per bene!

L’anno scorso Sofia conquisto la vittoria nella seconda gara davanti a Suter e Johnson, mentre nella prima, si invertirono le posizioni, con il successo netto di Corinne su Sofia (+1″31) e su Breezy. L’azzurra salì sul podio anche nel 2916 quando sulla  Oreiller Killy prevalse Ilka Stuhec su Cornelia Huetter.  Domani la seconda prova che potrà essere più attendibile di quella di oggi. Prove DH Val d’Isère

 

LA CLASSIFICA

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).