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Schladming SL Donne: Shiffrin baby gold

Avrebbe dovuto lanciare un urlo da lì fino agli States, invece si è contenuta in maniera sovrumana, lasciandosi cadere solo una lacrimuccia che si è congelata appena ha toccato i suoi Atomic. E’ una medaglia bellissima, perché Mikaela può già essere un esempio sportivo per tanti giovani a soli 17 anni. Ha un viso dolce e simpatico che sa trasmettere tanto. Come faceva la nostra Deborah Compagnoni. Nella seconda manche è riuscita a tenere un ritmo elevatissimo su tutto il percorso, assecondando molto bene le buchette nelle porte posizionate sul muro, scatenandosi poi sul pianoro finale dove ha tirato una riga dritta disegnata col righello. Questo è un capolavoro, perché l’oro se l’è costruito con la tecnica, la passione e la determinazione. Tutto questo sorretto da una tecnica moderna che diventa bella da vedere perché semplice. Non traspare la grinta della Kirchgasser, comunque bravissima ad acciuffare un argento grazie a una seconda manche seconda solo alla Piatilae-Holmner, comunque troppo lintana. Il bronzo è finito al collo di un’altra svedese, Frida Hansdotter che aveva chiuso in testa la prima manche. E’ rimasta all’asciutto Tina Maze e questo fa notizia! Anche Maria Hoefl-Riesch, bravissima nello slalom della combinata che aveva vinto, ma fuori dai giochi qui quando a 10 porte dal traguardo ha inforcato. Sorriso amaro per la finlandese Poutiainen, seconda a metà gara, ma troppo confusa sul filante. Sul fronte italiano CHiara Costazza può essere contenta per il quinto tempo di manche nella prova finale, mentre Manuela Moelgg non è riuscita a imitare il fratello, bronzo ieri, e si è perduta nelle parti alte della classifica; 25esima. Domani l’ultima gara del Mondiale, lo speciale maschile. Se in campo femminile la nostra squadra è troppo giovane per combattere per una medaglia, quella maschile…

Rank Bib FIS Code Name Year Nation Run 1 Run 2 Total Time FIS Points
 1  5  6535237 SHIFFRIN Mikaela  1995  USA   50.59  49.26  1:39.85  
 2  10  55759 KIRCHGASSER Michaela  1985  AUT   50.96  49.11  1:40.07  
 3  2  505679 HANSDOTTER Frida  1985  SWE   50.41  49.70  1:40.11  
 4  3  185140 POUTIAINEN Tanja  1980  FIN   50.58  49.88  1:40.46  
 5  1  565243 MAZE Tina  1983  SLO   50.88  49.73  1:40.61  
 6  8  505760 PIETILAE-HOLMNER Maria  1986  SWE   51.92  48.99  1:40.91  
 7  4  705287 VELEZ ZUZULOVA Veronika  1984  SVK   51.21  49.97  1:41.18  
 8  21  155415 ZAHROBSKA Sarka  1985  CZE   51.87  49.35  1:41.22  
 9  11  55590 SCHILD Marlies  1981  AUT   51.84  49.59  1:41.43  
 10  6  55838 ZETTEL Kathrin  1986  AUT   51.91  49.61  1:41.52  
 11  13  516280 HOLDENER Wendy  1993  SUI   52.00  49.62  1:41.62  
 12  17  56032 SCHILD Bernadette  1990  AUT   52.46  49.20  1:41.66  
 13  12  105269 GAGNON Marie-Michele  1989  CAN   51.80  49.90  1:41.70  
 14  28  296354 COSTAZZA Chiara  1984  ITA   52.42  49.33  1:41.75  
 15  19  55690 HOSP Nicole  1983  AUT   51.82  50.08  1:41.90  
 16  20  506350 EKLUND Nathalie  1992  SWE   52.25  49.83  1:42.08  
 17  15  106961 MIELZYNSKI Erin  1990  CAN   52.42  49.82  1:42.24  
 18  27  196803 MOUGEL Laurie  1988  FRA   52.59  49.72  1:42.31  
 19  22  196806 NOENS Nastasia  1988  FRA   53.01  49.65  1:42.66  
 20  30  195972 AUBERT Sandrine  1982  FRA   52.92  49.76  1:42.68  
 21  18  206355 DUERR Lena  1991  GER   52.42  50.50  1:42.92  
 22  26  537772 STIEGLER Resi  1985  USA   53.44  49.60  1:43.04  
 23  16  506146 SWENN-LARSSON Anna  1991  SWE   52.30  50.78  1:43.08  
 24  25  196726 BARTHET Anne-Sophie  1988  FRA   53.07  50.29  1:43.36  
 25  24  296259 MOELGG Manuela  1983  ITA   53.43  50.36  1:43.79  
 26  35  516284 GISIN Michelle  1993  SUI   53.86  50.35  1:44.21  
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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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