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SG KVITFJELL: Jansrud è tornato!

Fuori Hannes Reichelt e Matthias Mayer, Kjetil Jansrud non ha perso l’occasione di fare il colpaccio ed ha messo a segno una vittoria che gli è valsa anche la conquista matematica della coppa di superG a una gara dal termine. Solo Dominik Paris avrebbe potuto rovinargli la festa, ma l’azzurro, pur sciando al massimo delle sue attuali possibilità (è subentrato il mal di schiena) si è fermato ai piedi del podio a 15/100 dal terzo posto del canadese Dustin Cook e a 24/100 dalla piazza d’onore di Vincent Kriechmayr. Jamsrud non ha vinto come le altre volte, ha fatto fatica e non ha interpretato la gara secondo il manuale dela tecnica, ma dell’intelligenza sì. Ha conquistato il successo perché è riuscito a capire quella neve, cotta e resa saponosa da agenti chimici che non hanno fatto presa. Si è piantato giù, sci larghi, senza mai appoggiarsi fidandosi dello sci interno, cosa che invece hanno fatto Reichelt e Mayer. I primi a scendere ne hanno approfittato, perchè minuto dopo minuto la neve è andata via via a scaldarsi sempre più. Non ne hanno approfittato i nostri Werner Heel e Matteo Marsaglia. Dopo il terzo posto di ieri, Heel ha concluso la sua gara dopo poche porte per colpa di un’inclinazione eccessiva. Questa neve non gli ha lasciato scampo. Matteo ha compiuto più strada, ma una spigolata improvvisa gli ha fatto saltare una porta, quando comunque aveva già accumulato un ritardo pesante. Jansrud ha tremato non poco quando col pettorale 29 è sceso l’austriaco Romed Baumann che è arrivato al penultimo intermedio con 1 centesimo di riatrdo. poi ha sbagliato l’ultima curva ed ha percorso lo schuss finale in maniera troppo lenta per far meglio del sesto posot finale.
Subito dopo è sceso Peter Fill, ma anche lui non è riuscito a concludere una gara che sembrava mettersi su una buona strada. Mentre Henri Battilani ha fotocopiato la gara di Marsaglia. Solo Mattia Casse, oltree a Paris ha tagliato il traguardo: 19esimo a +1"87.
Con questa vittoria Jansrud (quinta di stagione, la quarta a Kvietfjll, nona in carriera, di cui 5 in superG) si è portato a 52 punti da Marcel Hirscher nella classifica generale. E’ difficile che l’austriaco possa perdere la sua quarta Coppa consecutiva, ma intanto il norvegese si è rifatto sotto. Dominik Paris è salito invece al quarto posto (- 393 punti) e si trova a soli 19 punti dal terzo posto di Alexis Pinturault, oggi davvero negativo su questa neve

DOPO I PRIMI 40

           

Ranking

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 19 JANSRUD Kjetil

 

NOR

1:37.44  
2 5 KRIECHMAYR Vincent

 

AUT

1:37.68 +0.24
3 8 COOK Dustin

 

CAN

1:37.77 +0.33
4 21 PARIS Dominik

 

ITA

1:37.92 +0.48
5 10 WEIBRECHT Andrew

 

USA

1:37.93 +0.49
6 29 BAUMANN Romed

 

AUT

1:37.97 +0.53
7 13 KUENG Patrick

 

SUI

1:38.08 +0.64
8 15 JANKA Carlo

 

SUI

1:38.30 +0.86
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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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