SL Adelboden: sempre più Hirscher

Difficile fare meglio di questo Marcel Hirscher. Ha sempre quel qualcosa in più che fa la differenza. In questa prima manche, su una neve impegnativa, salata e sorda, soprattutto sul muro finale ha concluso con 25/100 di vantaggio su Michael Matt, che conferma il suo stato di forma davvero elevato. Terzo lo svedese Andree Myhrer che deve ringraziare il numeero 2 di pettorale altrimenti il suo ritardo sarebbe stato più elevato di 44/100. Henrik Kristoffersen, col 7 non ha trovato la stessa pista e i 71 centesimi che paga a Hirscher li ha presi sui segnio del tratto conclusivo. Come sempre bravi i due elvetici Aerni e Yule, ma già con loro parlare di podio diventa un azzardo, visto che il gap sale a 1″26 e 1″46. meglio di loro Alexis Pinturault che in slalom ha fatto un salto di qualità netto. Passettino indietro invece per i nostri due alfieri Stefano Gross e Manfred Moelgg, rispettivamente ottavo e nono a oltre 1 secondo e mezzo. Stefano al traguardo dirà di non essere partito bene e di non essere riuscito a fare le cose giuste. Peccato perchè in riscaldamente le sensazioni erano davvero buone.

Complessivamente non uno dei migliori slalom da vedere. Una neve impossibile, decenre solo nelle prime 15 porte. Quando queste condizioni falsano i valori in campo, si deprime sia l’atleta che lo spettacolo.