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SL Åre: è la solita Shiffrin! Mikaela comanda la 1a manche

SL Åre: è la solita Shiffrin! Mikaela comanda la 1a manche! La Regina è tornata in gara ed è quella di prima! Su un tracciato con pochi angoli, dai ritmi altissimi e con un disegno filante che premia la velocità, l’americana, pur con qualche sbavatura, comanda la gara con 2/100 su una pimpante Michelle Gisin, fenomenale nel tratto centrale, dove invece Mikaela graffia la neve con un eccesso di irruenza.

La gara rimane apertissima perché su questi tracciati va a nozze Zrinka Ljutic che è terza a soli 11/100. La giovane croata è tallonata dalla tedesca Lena Dürr anche lei vicinissima alla leadership con un gap di 24/100

Con l’austriaca Katharina Huber, quinta, il distacco aumenta a 69/100, 9 centesimi più veloce della connazionale Katharina Gallhuber.

Non incidono le atlete di casa: Anna Swenn Larsson (8a a pari merito con Liensberger) ci mette poca fluidità e incassa 96 centesimi mentre Sara Hector si affida alla sua forza per ottenere una curva corta ma la scelta non paga: +1″31.

Martina Peterlini, con una prima ordinata ma non sempre in spinta conclude con un ritardo di 2″05, che vale la 23esima posizione. Ce la fa anche Federica Brignone, partita col 31 titolare del miglior tempo nel primo parziale! Poi, per controllare la voglia di inclinarsi troppo ha tirato un po’ sul il piede concludendo a +2″19, pari alla 25esima piazza.

È dentro anche Lara Della Mea che paga +2″33 pari al 27esimo miglior tempo. Niente da fare per Marta Rossetti che conclude con un ritardo di +2″59. Non riesce a essere veloce e a dare continuità alla sua azione Vera Tschurtschenthaler: +2″90. È di +3″35 il ritardo di Lucrezia Lorenzi che col pettorale 53 fa fatica a trovare il ritmo.

La seconda manche alle 13:30, prima a partire la francese Marion Chevrier, cui seguirà Lara Colturi

In aggiornamento

La classifica della prima manche

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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