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Sl Flachau: Shiffrin senza strafare

SL Flachau: Mikaela Shiffrin riesce a vincere la prima manche anche senza strafare. Di fronte a un fiume di gente e a un mare di neve l’americana nuota benissimo e si pone in testa dello slalom di Flachau al termine della prima manche. Alle sue spalle, con un po’ di sorpresa, la svedese Anna Swenn Larsson con un ritardo risicato: +0,27. Appiccicata o quasi una febbricitante Petra Vlhova che non paga tantissimo, soltanto 31/100 da Shiffrin. Al quarto posto ci sarà Frida Hansdotter? No, è quinta a +0,64. Allora ci sarà Wendy Holdener, entrambe due volte terze quest’anno tra i rapid gates. Neanche per idea, è sesta a +1″02. Per la gioia del pubblico, alle spalle di Petra, si è infilata Katharina Linsberger bravissima a concludere a soli 54/100 dalla leader di classifica. Tradisce invece i suoi tifosi, accorsi davvero numerosissimi sulla Hermann Maier, Bernadette Schild che paga 1″20 da Shiffrin.

Non ha fatto una manche esemplare Chiara Costazza, causa un grave errore sul dosso di metà pista e un ritmo poco adeguato al tracciato disegnato, a dire il vero in maniera regolare, dal coach di Mikaela. 2″19 il ritardo che tuttavia non è così elevato per come si è messa la gara, colpita da una fittissima nevicata che ha reso il tracciato sempre più impegnativo, discesa dopo discesa. Quindi situazione molto diversa da Semmering e da Zagabria, e questo spiega la debalce delle nostre giovani: Lara Della Mea è uscita, Marta Rossetti a 6″97 in 49esima piazza,  Michela Azzola a 7″54, 52esima e Anita Gulli 54esima a 8″37. Ricordiamo che a causa di una forte lombalgia Irene Curtoni non ha preso il via

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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