Dopo otto secondi posti Frida Hansdotter sale finalmente sul gradino più alto del podio per la prima volta in carriera. La svedese, allenata da Christian Thoma, è riuscita ad uscire indenne dal campo di battaglia che era la neve della seconda manche dello slalom di Kranjska Gora e conquista la vittoria con il tempo di 1’50"17. Sul podio con la svedese ci sono entrambe le sorelle Schild, seconda è Marlies a soli 5 centesimi dalla Hansdotter, terza è Bernadette a 15. Non è sul podio l’americana Mikaela Shiffrin, al comando a metà gara, che oggi ha sofferto moltissimo il tracciato pieno di buche e si è piantata all’inizio del secondo tracciato per terminare al settimo posto. Gran seconda manche per l’unica azzurra qualificata, Chiara Costazza, che ha saputo approfittare di una pista leggermente migliore ed ha mostrato comunque di aver ritrovato una grande centralità facendo segnare il terzo tempo di manche e risalendo dal ventesimo all’ottavo posto finale con 76 centesimi di ritardo dalla Hansdotter. Non ce l’avevano fatta a guadagnare la seconda le altre azzurre al via: Nicole Agnelli, Michela Azzola, Federica Brignone e Carmen Geyr, e non avevano concluso la prima Manuela Moelgg, Marta Benzoni e Sarah Pardeller. Shiffrin rimane comunque uin testa alla classifica di specialità con 438 punti contro i 358 di Frida Hansdotter e i 325 di Marlies Schild. Migliore azzurra è Chiara Costazza 19/a con 86 punti.
Ordine d’arrivo SL femminile CdM Kranjska Gora (Slo):
Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).
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