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SL Schladming, Vlhova sempre al massimo, Shiffrin non rischia

SL Schladming, Vlhova sempre al massimo, Shiffrin non rischia.
Su una splendida Planai, preparata alla perfezione per lo slalom femminile disegnato in questa prima manche dal nostro Devid Salvadori, Petra Vlhova si trova al comando della gara.

Nel tempio dello slalom di Schladming, su un terreno duro ma non ghiacciato come di solito trovano i maschi, la slovacca ha 27 i centesimi di vantaggio sulla tedesca Lena Durr, tornata sciare come nelle gare di inizio stagione.

Alle loro spalle, a 35 centesimi, Wendy Holdener e la canadese  Ali Nullmeyer che non si può più considerare una sorpresa. Mikaela Shiffrin è quinta e perde 42/100.

L’impressione è che non abbia spinto al massimo. Sempre bella la sua sciata ma rispetto al passato commette qualche errorino insolito, come un arretramento nelle ultime porte che qualcosa le ha tolto.

Ancora perfettamente in corsa per la vittoria anche l’americana Paula Moltzan appena 5 centesimi più lenta della compagna di bandiera. Poi c’è il talento elvetico Camille Rast che dà un sonoro calcione al covid regalandosi una prestazione davvero notevole: settima a +0,75 col pettorale 19.

All’ottavo posto troviamo la prima austriaca della serata: Katharina Liensberger. Uscita a Kranjska Gora nella prima di Schladming è solo ottava  a 79/100. In rapporto è andata decisamente meglio la giovane Marie-Therese Sporer: col 25 è stata in testa fino a metà gara per cedere un po’ da metà muro al traguardo: 11esima a +1″08, alle spalle della norvegese Mina Fuerst Holtmann (+1″02), ma davanti alla croata Leona Popovic (12esima a +1″14) che gara dopo gara si avvicina sempre più in zona podio.

Al decimo posto, invece si è infilata la tedesca Emma Aicher (+1″04) anche lei appartenente al nuovo che avanza.

Bellissima la manche di Anita Gulli che arriva al primo rilevamento con un incredibile -0,13!

Poi ha iniziato a perdere qualcosa, am sul muro è riuscita a tenere linee alte e sempre in spinta. Atteggiamento premiato col ventunesimo miglior tempo! È la seconda qualifica in carriera, la prima l’anno scorso a Flachau, dove avrebbe dovuto disputarsi lo slalom, spostato a Schldming.

È di 2″16 il ritardo di Lara Della Mea e con una classifica così corta, la qualifica non c’è per un niente (16/100): 33esima.
Quinta uscita di fila per Marta Rossetti. Non gira ed è davvero difficile uscire da questa situazione che la pone in piena sfiducia. Bisogna solo avere la pazienza di aspettarla. Non si è qualificata Sophie Mathiou ma rispetto alle gare precedenti la sua prestazione è cresciuta nettamente. Sulla pista se si vuole, più tecnica, seppur con una tracciatura semplice, ha chiuso al 39esimo posto con un ritardo di 2″51. ben più indietro, invece, Vera Tschurtschenthaler (49esima) che paga 3″76 dopo una discreta prima parte.

Non saranno della partita nella seconda la svedese Anna Swenn-Larsson, terza a Kranjska Gora e Michelle Gisin entrambe uscite. SL Schladming Vlhova sempre

LA CLASSIFICA

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).