SL Semmering: Shiffrin ma di poco!

Per qualche secondo Velez-Zuzulova ha sperato di chiudere una manche davanti a Mikaela Shiffrin, ma poi quella manciata di centesimi che aveva di vantaggio è sfumata nelle ultime 10 porte dove l’americana è riuscita a chiudere con 9 centesimi di disavanzo sull’atleta slovacca. Le due slalomiste hanno avuto un passo diverso da tutte le altre su un percorso molto conplicato perché aritmico e con poca pendenza. Un po’ tutte in difficoltà le atlete, Shiffrin compresa, intente a cercare un ritmo che era impossibile interpretare con continuità. Comunque se l’americana dovesse rriuscire a vincere anche oggi, raggiungerebbe il record di Vreni Schneider che riuscì a cogliere tre successi un giorno dopo l’altro nella stessa località. Al terzo posto la solita Wendy Holdener che paga 59 centesimi esattamente come una ritrovata Frida Hansdotter. Irene Curtoni può essere soddisfatta del suo settimo tempo di manche a +1″03. Tra lei e il podio c’è di mezzo  la Strachova, quinta a +0,68 e Nina Loeseth sesta a +1″02. Invece alle sue spalle ritroviamo Chiara Costazza finalmente

autrice di una manche di alto valore. E’ stata tra le poche tra le secondi file (pettorale 28), a inserirsi nelle dieci ed ora ha la possibilità di lasciare la proprio firma nel primo foglio delle classifiche, cosa che nin accade da diverso tempo. Sono invece uscite Manuela Moelgg e Federica Brignone
Fuori dai premi Petra Vlhova che ha recuperato il traguardo  solo nella speranza di qualificarsi, ma quando il ritardo supera i 5 secondi è praticamente impossibile che ciò si verifichi.