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SL Uomini: dominio austriaco

Perdere quell’oro in combinata per un centesimo nel “suo” slalom non gli è andata proprio giù, così ha voluto mettere subito le cose al sicuro nello slalom vero, quello che molto probabilmente gli consegnerà la medaglia più preziosa. Ovviamente non esiste nulla dic eeto nello sci, ma diciamo che l’impalcatura per salire sul gradino più alto del podio sembra molto solida. Alle sue spalle i suoi amici: Marco Schwarz è secondo a +43/100, poi Michael Matt a +48. Ecco, qui non vi è  ulla di assolutamente scontato, perché ci sono 7 atleti racchiusi in tre decimi. Quarto il sempre incredibile inglese Dave Ryding +53, quinto Mattias Hargin +57, sesto Henrik kristoffersen a +65, settimo Manuel Feller a +67, ottavo Alexander Kohroshilov a +68 , nono Ramon Zenhaeusern a +69, decimo Felix Neureuther a +76. Nessuno italiano nel lotto dei migliori purtroppo. A dire il vero Stefano Gross qualche speranza ce l’ha ancora: paga 0,97 a Hirscher ma si trova a 49/100 dal bronzo virtuale di Matt. Il problema è che in quel distacco così risicato ci sono 10 atleti. E tutti di ottimo rango. Sia Sabo che Manni, Thaler e Razzo hanno commesso errori pagati a caro prezzo su un pendio e un tracciato così semplici.
Ci si chiede come mai il numero uno della specialità Henrik Kristoffersen sia così indietro rispetto ai suoi standard. Lo dimostra la classifica: uno slalom troppo banale dove fare la differenza è motlo difficile. E allora Hirscher? Hirscher sfugge a qualsiasi ragionamento. Con le leggende è così
Se invece vogliamo trovare un aspetto positivo per i nostri è che il sole dovrebbe rendere più morbido il terreno e se sarà così  gli ultimi 20 non avranno la stessa situazione dei primi 10. Di questi Giuliano Razzoli partirà per quarto, Moelgg per 14esimo, mentre Thaler è uscito dai 30 per cui partirà dopo la cerimonia del podio! Nota di cronaca: Jvica Kostelic che aveva deciso di ritirarsi dopo lo slalom di Wengen non ha reistito ed è venuto qui qualificandosi per fare la gara. Ebbene, l’oro del 2003 (Ricca fu bronzo) non si è qualificato tr ai best 30 finendo a +3,50.

Ranking

RANK BIB NAME NAT TIME DIFF
1 6 HIRSCHER Marcel

AUT

46.43
2 10 SCHWARZ Marco

AUT

46.86 +0.43
3 12 MATT Michael

AUT

46.91 +0.48
4 5 RYDING Dave

GBR

46.96 +0.53
5 15 HARGIN Mattias

SWE

47.00 +0.57
6 3 KRISTOFFERSEN Henrik

NOR

47.08 +0.65
7 8 FELLER Manuel

AUT

47.10 +0.67
8 7 KHOROSHILOV Alexander

RUS

47.11 +0.68
9 23 ZENHAEUSERN Ramon

SUI

47.12 +0.69
10 2 NEUREUTHER Felix

GER

47.19 +0.76
11 4 YULE Daniel

SUI

47.33 +0.90
12 26 MUFFAT-JEANDET Victor

FRA

47.37 +0.94
13 13 LIZEROUX Julien

FRA

47.39 +0.96
14 11 GROSS Stefano

ITA

47.40 +0.97
15 17 NORDBOTTEN Jonathan

NOR

47.55 +1.12
15 14 MYHRER Andre

SWE

47.55 +1.12
17 1 MOELGG Manfred

ITA

47.64 +1.21
18 29 BUFFET Robin

FRA

47.65 +1.22
19 21 HAUGEN Leif Kristian

NOR

47.67 +1.24
20 25 CHODOUNSKY David

USA

47.72 +1.29
21 37 SCHMIDIGER Reto

SUI

47.75 +1.32
22 40 HADALIN Stefan

SLO

47.93 +1.50
23 38 STEHLE Dominik

GER

48.01 +1.58
24 18 GRANGE Jean-Baptiste

FRA

48.23 +1.80
25 27 STRASSER Linus

GER

48.25 +1.82
26 22 AERNI Luca

SUI

48.32 +1.89
27 24 RAZZOLI Giuliano

ITA

48.37 +1.94
28 49 PFIFFNER Marco

LIE

48.66 +2.23
29 64 WINKELHORST Steffan

NED

48.76 +2.33
30 47 SALARICH Joaquim

ESP

48.82 +2.39
31 46 POPOV Albert

BUL

48.86 +2.43
32 33 TRIKHICHEV Pavel

RUS

48.90 +2.47
33 19 THALER Patrick

ITA

48.92 +2.49
34 30 LUITZ Stefan

GER

48.95 +2.52
35 45 ZVEJNIEKS Kristaps

LAT

48.96 +2.53
36 48 KRANJEC Zan

SLO

48.98 +2.55
37 32 ENGEL Mark

USA

49.05 +2.62
38 35 KELLEY Robby

USA

49.25 +2.82
39 31 VIDOVIC Matej

CRO

49.26 +2.83
40 39 RODES Istok

CRO

49.28 +2.85
41 55 ANDRIENKO Aleksander

RUS

49.29 +2.86
42 53 RASANEN Joonas

FIN

49.32 +2.89
43 62 SIMARI BIRKNER Cristian Javier

ARG

49.35 +2.92
44 58 ZLATKOV Kamen

BUL

49.73 +3.30
45 54 KOSTELIC Ivica

CRO

49.93 +3.50
46 68 VAN DEN BROECKE Dries

BEL

49.98 +3.55
47 56 ALAERTS Kai

BEL

50.19 +3.76
48 63 ZAMPA Andreas

SVK

50.49 +4.06
49 52 LUNDBAECK Gustav

SWE

51.22 +4.79
69 TAYLOR Laurie

GBR

Started
70 VERBEKE Tom

BEL

Next
67 ESTEVE Axel

AND

DNF
66 HANDOLIN Juho

FIN

DNF
65 FEASEY Willis

NZL

DNF
61 BARWOOD Adam

NZL

DNF
60 DEL CAMPO Juan

ESP

DNF
59 GASTALDI Sebastiano

ARG

DNF
57 JASICZEK Michal

POL

DNF
51 SAMSAL Dalibor

HUN

DNF
50 SPIK Jakob

SLO

DNF
44 GROSELJ Zan

SLO

DNF
43 JAKOBSEN Kristoffer

SWE

DNF
42 ANKENY Michael

USA

DNF
41 BROWN Phil

CAN

DNF
36 PHILP Trevor

CAN

DNF
28 READ Erik

CAN

DNF
20 FOSS-SOLEVAAG Sebastian

NOR

DNF
16 YUASA Naoki

JPN

DNF
9 PINTURAULT Alexis

FRA

DNF
34 KRYZL Krystof

CZE

DSQ

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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