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Slalom Killington: prova d’appello per le Azzurre

Chissà se l’euforia che Fede Brignone ha portato in casa Azzurra con la straordinaria vittoria ottenuta ieri nel gigante servirà da stimolo alle nostre slalomiste. Capita spesso anche se non possiamo illuderci o affidarci ai miracoli. Le top player della specialità hanno un passo in più e la cosa è evidente, ma la giornata giusta può sempre capitare.
Mikaela Shiffrin poi affronterà la gara con il diavolo in corpo, considerando che ieri avrebbe voluto salutare il pubblico di casa dal podio. Petra Vlhova ha dimostrato di gradire neve e pendio e Wendy Holdener nonostante la gran botta che ha preso sul mento, non ha perduto la grinta che la contraddistingue. Per stare poi al passo di Frida Hansdotter e di Bernadette Schild bisognerà impegnarsi in una gara perfetta. Senza contare la spumeggiante crescita tecnica della svedese Swenn Larsson e dell’austriaca Gallhuber.
Irene Curtoni ha un buon numero, il nove, mentre Chiara Costazza scenderà con il 14. Bisognerà poi attendere fino al 51 per vedere un’altra Azzurra, Roberta Midali, poi con il 54 Martina Peterlini emntre Marta Bassino col 63 sarà l’ultima a partire nella prima manche.
Ci si chiede perché non sia al via Federica Brignone che con lo slalom ha dimostrato a volte di saperci fare. Ebbene, non dimentichiamoci che a fine luglio si è rotta il piatto tibiale e lo stop di 45 giorni ha bloccato ogni tipo di allenamento. E si sa che in slalom bisogna mangiarne di pali per essere reattivi in gara. La vedremo presto anche tra i rapid gates, ma diamole il tempo che serve per sentirsi competitiva senza rischiare inutilmente.
La prima manche è prevista alle ore 16:00, la seconda alle 19:00. Diretta su rai Sport ed Eurosport

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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