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Slalom Kranjska, quanti tifosi per Petra Vlhova

Alle 10.15 parte la prima manche dello slalom di Kranjska Gora ed è incredibile notare quanto tifosi slovacchi sono presenti al parterre per tifare la loro beniamina.

Forse non ne ha mai avuti così tanti la 24enne dei monti Tatra. È evidente che sentono che qualcosa si eccezionale sta per accadere.

L’obiettivo dichiarato da Livio Magoni, la sua anima tecnica, è quella di vincere almeno una coppa di specialità, cosa mai accaduta in Slovacchia. Petra rappresenta un paese intero tenuto conto che la sua federsci è come se non esistesse.

Oggi non ci sarà al via la sua rivale numero uno, Mikaela Shiffrin, ma la mancanza dell’americana farà sicuramente scattare l’adrenalina addosso a tante. Coloro che intravedono la possibilità di vincere.

Tra queste Wendy Holdener, già bravissima ieri in gigante concluso al terzo posto, dopo una seconda manche delle sue. Sarà proprio lei ad aprire le danze tra poco, seguita da Petra, Haver-Loeseth, Truppe, Swenn Larsson, Gisin e Liensberger.

Al via anche Federica Brignone dalla quale non ci si può aspettare chissà che. La sua presenza in pista è importantissima più come addestramento in virtù della combinata che ci sarà a Crans Montana la settimana prossima. Gara che su quelle nevi ha già vinto due volte.

La prima delle nostre a partire sarà Irene Curtoni col 15, poi bisognerà attendere il 31 di Federica. C’è molta attesa di vedere all’opera Marta Rossetti (33) che sta vivendo il suo miglior momento di una carriera da slalomista già abbastanza matura.

E il fatto di indossare il pettorale 33 lo dimostra, considerando che ha aperto la stagione a Levi col 57! È chiamata poi a un’altra bella prestazione Martina Peterlini.

La trentina di Folgaria ha come obiettivo la qualifica già ottenuta a Levi ma soprattutto a Zagabria con quell’incredibile 14esimo posto.

Per lei c’è il 36. Seguirà Lara Della Mea dalla quale ci si aspetta una gara-riscatto. Ma è senz’altro lei stessa a pretenderlo dopo le gare precedenti poco rispondenti al suo potenziale tecnico.

Non si potrà pretendere nulla dall’esordiente Vera Tschurtschenthaler, campionessa italiana di specialità. Anzi, una cosa sì, che si diverta e che viva questa emozione nel migliore dei modi. Avrà il 51 mentre Roberta Midali il 55.

Tutte avranno la possibilità di esprimersi al massimo perché la pista non dovrebbe creare problemi ai numeri alti. A Kranjska Gora ci sanno fare piuttosto bene!

La seconda manche è prevista alle 13.45

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).