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Sofia Goggia: “Avrei voluti tuffarmi tra le braccia dei tifosi!

Sofia Goggia: “Avrei voluti tuffarmi tra le braccia dei tifosi!
Le parole delle azzurre al termine della discesa femminile di Cortina d’Ampezzo valevole per il circuito di Coppa del mondo:

Sofia Goggia: “Penso che l’Olympia delle Tofane sia bellissima da cima a fondo ma quando ho saputo che saremmo partiti dal piano, dove sulla spinta di partenza non sono ancora al top…
Poi ho fatto la curva a delta, ho visto la neve venirmi incontro ed il vento che piegava i pali e i teli.

Ci ho creduto tantissimo, volevo tagliare il traguardo volevo fare un tuffo con tutti i fan che son venuti a supportarci. Quando mi sono resa conto che ero prima il cuore mi è esploso!

Mi hanno scritto in tantissimi ed è stato incredibile ricevere questo affetto, quattro anni fa ero ancora agli albori, oggi ho sentito tutto l’affetto dei tifosi.

Oggi sono contentissima, e saluterò tutti come se potessi abbracciarli ed è bellissimo: una vittoria personale importantissima. Oggi mi godrò questa vittoria, perché penso sia uan delle vittorie più belle della mia carriera, ma mi concentrerò perché la prossima gara è sempre la più importante e domani c’è il superg”

Federica Brignone: “Fino all’ultimo intermedio ero lì a giocarmi il podio e poi ho sbagliato proprio al Rumerlo. Sinceramente ieri non avevo fatto un’ottima ultima parte, me l’ero studiata bene ho cercato di darle un po’ più di direzione per saltar più in alto. Poi un po’ più di vento, un po’ la mia voglia di stare stretta e son saltata un po’ storta, mi son piantato un bastone in mezzo alle gambe e ho buttato via la gara. Contentissima di aver ritrovato il pubblico, bello rivederlo qui in partenza”

Nicole Delago: “Potevo sciare meglio indipendentemente dal vento. La mia prestazione sciistica non è stata al top, dovevo stare molto più chiusa e osare molto di più. Il mio obiettivo è quello di migliorare gara dopo gara, sto rientrando da un infortunio ho tanto da imparare e tanto da migliorare”

Nadia Delago: “Di sicuro non sono tanto contenuta di come ho sciato, un po’ passiva un po’ tanto in piedi. Mi dispiace un po’ perché in casa vuoi sempre sciare bene, far bene pero domani cercherò di fare meglio e son molto contenta per Sofia. Dopo la caduta sono molto contenta che si sia rifatta. Bellissimo ricevere il saluto del pubblico, non eravamo più abituate ma meno male che è tornato”. Sofia Goggia avrei voluto

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).