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Squadra A donne: una nuova ricetta (video)

Le ragazze della A agli ordini del tecnico Rulfi sono al lavoro a Les deux Alpes gia’ da alcuni giorni in condizioni di neve ideali fino alle 11 del mattino, fino a quando cioè, la neve inizia a squagliarsi per via di un sole cocente che imperversa da 4 giorni e che non intende a mollare. Mentre le ragazze della squadra B, allenate da Salvadori, hanno alloggiato presso l’hotel Panorama (partite ieri), Rulfi ha preferito una situazione nuova e diversa: tutte in appartamenti privati, ma senza servizi di pulizia e cucina. Significa fare la spesa, cucinare e sistemare gli alloggi (GUARDA IL VIDEO). Alla base di tutto, naturalmente c’è un risparmio di costi evidentemente importante, ma tale situazione serve anche per incrementare i rapporti di amicizia e condivisioni tra le ragazze che non sembrano patire tale situazione. Siamo andati a trovare… a casa, Federica Brignone, Nicole Agnelli e Marta Bassino (arrivata solo 2 giorni fa per affrontare l’esame di maturita’) che ‘abitano’ nella stessa struttura. Marta stava rifocillandosi con una succulenta insalatona, Nicole finiva di apparecchiare, mentre Federica si trovava ai fornelli, intenta a preparare salmone alla piastra.
Fede, sei un’ottima cuoca?
Diciamo che me la cavo, anche a casa cucino spesso io.
Questa situazione non vi porta via tempo anche per un po’ di relax dopo gli allenamenti?
In effetti è una situazione un po’ strana, ma niente di drammatico. D’altra parte dobbiamo stare qui 13 giorni e sistemandoci in appartamenti il risparmio dev’essere notevole.
Dovete anche andare a fare la spesa…
Sì, ma ci siamo portate diverse cose da casa, poi gli stessi allenatori ci aiutano
Vanno a fare la spesa per voi?
Esattamente
Marta è tra le più giovani ed e’ alle sue prime esperienze in squadra
Tu come te la cavi ai fornelli?
Un disastro! Sì, le cose basilari le faccio, ma Fede è senza dubbio la più esperta.
Fede, un paradosso: la B in hotel, la A in appartamento…
Loro sono state qui 8 giorni, noi 13. E poi avranno risparmiato su qualche altra cosa

Immaginiamo possibili commenti dei tifosi… la solita Fisi sena una lira, povere ragazze, ma che figuraccia ci facciamo… Eppure, nel corso della nostra incursione, approvata dallo stesso Rulfi, abbiamo avuto una sensazione positiva. E’ vero, c’e’ sicuramente qualche “sbattimento” in più del solito, ma ricordiamo che stiamo parlando di ragazze quasi tutte tra i 18 e 25 anni, che, evidentemente, ben educate, sanno capire la situazione di oggi e riconoscere le cose fondamentali della vita. Uscendo, davanti a questi mini appartamenti, abbiamo trovato parcheggiati anche diversi pulmini della squadra A francese. Dunque…

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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