La 21ennne tedesca Emma Aicher, sfrutta il suo momento magico e si aggiudica il primo superG di La Thuile. Una gara sprint sotto al minuto che Emma sfrutta al massimo nei tratti di maggior scorrevolezza, “pezzo” forte del suo giovane repertorio. Ha sfruttato al massimo il disegno del tracciato firmato dal suo allenatore che ha reso molto più semplice del previsto la 3-Franco Berthod.
Sofia Goggia ha pennellato, rischiato e portato a termine forse una delle sue migliori gare, ma ancora una volta i centesimi non sono a suo favore: ne paga solo 6 a Emma, tutti persi nell’ultimo settore dove nessuna è riuscita a stare vicina al nuovo fenomeno della velocità.
Federica Brignone ne ha combinate di tutti i colori. La sensazione è che abbia caricato in maniera eccessiva le batterie! Con un’inclinazione improvvisa per correggere una spigolata nel tratto iniziale e un paio di porte prese a cazzotti, una prima del piano, con tanto di rotazione, si ritrova al terzo posto a 39/100 decimi da Emma, ma, quello che era più importante, davanti a Lara Gut-Behrami che è quarta a 8 centesimi da Federica.
Molto polemica la ticinese: “Pista pessima, ha senso fare una gara del genere? Tutti parlano di sicurezza e poi gareggiamo in queste condizioni“.
Non cambia molto ma nella classifica di specialità ora i punti di differenza tra le due scendono a 45 in favore della ticinese. Nella classifica generale Fede conta, invece, 10 punti in più di vantaggio che ora sale a 332 punti!
Furente al traguardo Cornelia Hütter: spigola, effettua un pericolosissimo 360 e si ferma nelle reti, per fortuna senza conseguenze. Prima di uscire aveva poco meno di mezzo secondo di vantaggio. Probabilmente avrebbe perso anche lei nell’ultimo tratto, come tutte, ma se la sarebbe giocata.
C’è da festeggiare l’ottimo sesto posto di Marta Bassino, che col suo piedino fatato riesce ad addomesticare un terreno davvero ostico (Sofia Goggia lo ha definito “misto mare!”) e a chiudere, a 71/100 dalla vetta, alle spalle di Lauren Macuga, quinta.
La gara è stata fermata per una quindicina di minuti per consentire all’elisoccorso di trasportare al più vicino ospedale un addetto pista che ha avuto un malore. La preoccupazione c’è, ma speriamo non sia niente di irrecuperabile.
Più indietro le altre Azzurre un po’ troppo “fallose” sul percorso: Elena Curtoni è 12esima a +1″41, Laura Pirovano, che quasi si ferma, 17esima a +1″85, 25esima Roberta Melesi a +2″85, 30esima Nadia Delago a +3″16, 31esima Nicol Delago a +3″23, 33esima Vicky Bernardi a +3″28, mentre esce Asja Zenere.
Domani il secondo superG di La Thuile, penultimo della stagione, sempre che le condizioni meteo lo permetteranno. nel caso si sfrutterà il sabato già considerato giorno di recupero.
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