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SuperK Chamonix: Baumann stoppa la marsigliese

Vincere la prima gara di Coppa del Mondo in Patria per un francese è il massimo della vita. Per questo Alexis Pinturault stava per scoppiare di giaio. Li aveva messi dietro tutti, ma poi, l’ultima discesa, quella di Romed Baumann, è stata decisiva per concludere al secondo posto (ha vinto con + 1"10) . Una soluzione del tutto insolita e inaspettata. Tutta colpa di Ivica Kostelic che ha sbagliato proprio nella sua disciplina madre, lo slalom. Stava quasi per uscire dopo poche porte perché si era accorto che Pinturault aveva superato se stesso tra i rapid gates, ma non è mai riuscito a ingranare la marcia "Kostelic", quella sicura, centrale e redditizia che gli riconosciamo. Il croato pagherà molto caro in termini di fatica questi cinque giorni di velocità francesi, davvero molto faticosi, in cambio di una trentina di punti. Sorriderà Marcel Hirscher, che invece ha passato diversi giorni ad allenarsi in slalom e gigante. Alle spalle di Romed Baumann, soprendente in slalom, e di Pinturault, ottimo anche in discesa, l’elvetico Beat Feuz, anche lui ora più vicino a Hirscher grazie ai 60 punti conquistati.  
Peccato per Dominik Paris che aveva nel mirino un risultato storico, e un’occasione d’oro, dopo aver concluso la discesa al terzo posto. Purtroppo ha infocato a metà della prova di slalom dopo comunque aver dissipato 1 secondo e mezzo a venti porti dal traguardo. Il podio era alla sua portata. Niente da fare anche per Peter Fill, ottavo e Christof Innerhofer, decimo. 
Romed Baumann conquista così la sua seconda vittoria in Coppa del Mondo, ancora una volta in super combinata come già accadde a Sestriere nel  2009. Ieri aveva invece concluso la discesa al secondo posto dietro a Hudec

Rank Bib FIS Code Name Year Nation Run 1 Run 2 Total Time
 1  8  51215 BAUMANN Romed  1986  AUT   2:01.58  54.52  2:56.10
 2  11  194364 PINTURAULT Alexis  1991  FRA   2:04.85  52.35  2:57.20
 3  20  511383 FEUZ Beat  1987  SUI   2:03.11  54.18  2:57.29
 4  22  421328 SVINDAL Aksel Lund  1982  NOR   2:03.57  53.85  2:57.42
 4  13  192746 THEAUX Adrien  1984  FRA   2:02.28  55.14  2:57.42
 6  28  510727 DEFAGO Didier  1977  SUI   2:03.43  54.09  2:57.52
 7  16  380260 KOSTELIC Ivica  1979  CRO   2:04.39  53.15  2:57.54
 8  9  292455 FILL Peter  1982  ITA   2:03.62  53.99  2:57.61
 9  6  192504 MERMILLOD BLONDIN Thomas  1984  FRA   2:04.62  53.02  2:57.64
 10  19  293006 INNERHOFER Christof  1984  ITA   2:03.90  54.01  2:57.91
 11  17  510890 ZURBRIGGEN Silvan  1981  SUI   2:04.47  53.47  2:57.94
 12  18  421483 JANSRUD Kjetil  1985  NOR   2:03.43  54.53  2:57.96
 13  31  50742 REICHELT Hannes  1980  AUT   2:02.84  55.20  2:58.04
 14  27  511313 JANKA Carlo  1986  SUI   2:03.86  54.31  2:58.17
 15  36  53817 FRANZ Max  1989  AUT   2:03.96  54.49  2:58.45
 16  29  180570 ROMAR Andreas  1989  FIN   2:03.53  54.95  2:58.48
 17  26  511352 VILETTA Sandro  1986  SUI   2:04.48  54.03  2:58.51
 18  12  53853 SIEBER Bjoern  1989  AUT   2:04.72  53.87  2:58.59
 19  2  501076 OLSSON Hans  1984  SWE   2:04.18  54.62  2:58.80
 20  38  194190 ROGER Brice  1990  FRA   2:04.86  54.07  2:58.93
 21  3  294277 KLOTZ Siegmar  1987  ITA   2:04.18  55.07  2:59.25
 22  40  534939 FISHER Erik  1985  USA   2:04.55  55.48  3:00.03
 23  42  200379 SANDER Andreas  1989  GER   2:04.66  55.67  3:00.33
 24  37  561216 KLINE Bostjan  1991  SLO   2:04.66  59.55  3:04.21
 25  53  400281 HEEK, VAN Marvin  1991  NED   2:05.15  1:02.23  3:07.38

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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