Era partita bene per la squadra azzurra la prova di slalom parallelo, Team Event, quando, contro ogni pronostico, avevamo battuto la Svezia per poi qualificarci contro la Svizzera in semifinale. Non ce l’abbiamo fatta contro la squadra che poi ha avuto la meglio nella finale contro gli Stati Uniti. Nella finalina per il terzo posto l’Austria non ci ha lasciato scampo. Lo slalom parallelo è una gara divertente, ma quando i due percorsi sono così diversi, come quello della finale di Lenzerheide, diventa una non gara. Non c’è stato un atleta che abbia vinto la sua manche sul percorso rosso, palesemente più lento fin dalla prima porta. E tutte le sfide si sono concluse sul 2 a 2 lasciando alla somma dei due tempi migliori le sorti della competizione. De Aliprandini ha ottenuto il tempoigliore di giornata, ma nelle sue tre manche ha sempre avuto la fortuna di affrontsre la pista blu, contro invece, Roberto Nani al quale è toccata sempre la pista rossa. Chiara Costazza, nelle prime due tornate ha perduto sulla rossa, ma quando nella finalina ha avuto l’opportunità di affrontar ela blu, ha vinto la sua manche. Francesca Marsaglia ha completato il quartetto azzurro, comunque bravo perché ha sciato bene dimostrando un’alta competitività. In particolare Luca De Aliprandini ha fatto vedere azioni davvero fenomenali, dimostrando di possedere una condizione fisico-ateltica notevole. Per la cronaca, la Svizzera aveva battuto in qualifica la Germania, gli Stati Uniti avevano invece battuto la Francia, mentre l’Austria ha avuto il passaggio automatico per mancanza di squadre.
Domani slalom gigante maschile a partire dalle 9:00
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