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Team Event: oro all’Austria

Quando Hirscher è andato sul due a zero in finale con Hargin la partita era già praticamente chiusa. E a pensare di chiudere la partita ci si è messa la Kirchgasser, o meglio la Hansdotter che ha dovuto tirare oltre l’impossibile per cercare di andare sul due a uno. Niente da fare, Kirki l’ha battuta e con un sonoro tre a zero l’Austria si è aggiudicato il primo oro di questo "suo" Mondiale. Per chi piace questo tipo di gara è stato divertente, soprattutto per un pubblico in vero delirio. Qualche preoccupazione quando Zubcic si è scontrato con Neureuther al primo turno, invadendo la sua corsia. Chissà forse bisogna cambiare qualcosa, le distanze tra i due percorsi ad esempio, ma questo è un particolare. Di tecnico qui c’è poco, vince solo la suspance del testa a testa che ha comunque il suo perché. C’è da dire, se avesse vinto l’Italia saremo qui a celebrare il team Event come una grande gara. Che proprio grande non è. Al terzo posto si è classificata la Germania che ha battuto il Canada. L’Italia? Usciti subito, agli ottavi, battuti dalla Repubblica Ceca per tre a uno con la sola Elena Curtoni a vincere la sua batteria. Hanno infatti perduto Simoncelli, Nani e Chiara Costazza. Ricordiamo una piccola polemica in Casa nostra quando Deville, chiamato apposta per quest gara, ha rinunciato a prendere il via, con la successiva protesta di Plancker che avrebbe potuto portare un’altra ragazza, probabilmente Lisa Agerer, pur sempre come riserva o in gigante. Capitolo chiuso, onori all’Austria e a un Hirscher che è sembrato in grandissimo spolvero. La sfida con Ted Ligety è apertissima per il gigante, mentre per lo speciale…

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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