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Universiadi: Chiara Carratù terza in superG

 

i Dopo il successo sulle nevi italiane dell’Abetone, dove la sciatrice napoletana Chiara Carratù aveva vinto lo slalom speciale FIS con i colori della nazionale B di sci femminile, la giovane atleta partenopea ha centrato un altro obiettivo importante, per la su carriera, e per l’Italia vincendo la medaglia di bronzo in SuperG alle Universiadi in Turchia.
La giovane portacolori azzurra, sulle nevi  di Erzurum ai confini turchi con l’Iran, è risultata la migliore delle italiane concludendo sul terzo gradino del podio che ha visto al primo posto la statunitense Katlyn Hartman con 1.11.26, al secondo la polacca Karolina Chrapek. Chiara Carratù ha terminato al sua prova a soli 29 centesimi dalla vincitrice.
“Sono molto contenta di questa medaglia che rappresenta per me un contributo importante per il medagliere azzurro, ma anche un riscatto personale – ha affermato al termine della gara la portacolori della Regione Campania Chiara Carratù -. Avevo avuto una settimana difficile a causa di un infortunio alla caviglia destra, procurato da una caduta in allenamento e mi sono potuta allenare  non nel migliore dei modi. Quindi questa medaglia, in una disciplina che non è certamente la mia preferita, mi ha dato una gioia particolare. Ora punto sulle altre prove per tornare ai vertici e, magari, portare ancora qualche medaglia all’Italia”.
La giovane sciatrice, appena entrata nella scuderia della nota azienda napoletana Carpisa-Yamamay, ha così voluto ringraziare chi ha creduto in lei:
 
“Dovrei ringraziare mille persone che hanno creduto in me quest’anno anche se non ero partita, ad inizio stagione, nel migliore dei modi. Primi tra tutti il presidente della Federsci Morzenti e tutto lo staff tecnico della squadra B, ma anche il miei allenatori Stefano Bosio e Roberta Cataldi. Un ringraziamento speciale lo vorrei rivolgere al mio presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, che a novembre mi ha insignito del patrocinio regionale credendo in me pur non avendomi mai visto sciare  e che ha creato così i presupposti affinché alcune aziende mi supportassero in questa mia stagione agonistica”.
 Il programma delle Universiadi in Turchia prevede ancora tre gare nelle quali Chaira Carratù prenderà il via al cancelletto:
   Il 31 gennaio disputerà la super combinata, somma tra SuperG e Slalom, mentre il 3 febbraio lo slalom speciale e il 5 lo slalom gigante. Chiara Poi tornerà in Italia per prendere parte alle prossime gare di Coppa Europa
     

Ordine d’arrivo SG femminile Universiadi Erzurum (Tur):
1 Katlyn HARTMAN 1:11.26 
2 Karolina CHRAPEK 1:11.41
3 Chiara CARRATU’ 1:11.55 
4 Erika GHENT 1:11.75 
5 Aude AGUILANIU 1:11.83
6 Mirena KUENG 1:12.11 
7 Klara KRIZOVA 1:12.21 
8 Lucia MAZZOTTI 1:12.42 
8 Benedetta CUMANI 1:12.42 

 

28 Maria Camilla FRASCHINI 1:14.00 

38 Mariaelena RIZZIERI 1:14.78 

 

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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