Gare

Vancouver-slittino: il doppio azzurro ci crede

Dopo singolo maschile e singolo femminile, mercoledì 17 febbraio è la volta del doppio maschile completare il programma olimpico dello slittino sulla pista del Whistler Sliding Centre. La gara partirà dallo start riservato agli juniores per le note vicende dei giorni scorsi e assegnerà le medaglie al termine di due manches che partiranno rispettivamente alle ore 17.00 e 18.30 canadesi. L’Italia schiera due formazioni da piani alti della classifica. Christian Oberstolz e Patrick Gruber sono alla loro terza Olimpiade e cercano il podio che ancora manca al loro palmarès fra Mondiali e gare a cinque cerchi. Negli allenamenti di questi giorni sono sempre stati nelle prime posizioni, dimostrando di avere le armi per lottare verso il massimo traguardo. "Il fatto di correre di sera stavolta ci può favorire nonostante la partenza abbassata non ci aiuti – spiega Oberstolz -. Le temperature dovrebbero abbassarsi proprio come piace a noi, vogliamo conquistare questa benedetta medaglia che ancora ci manca ma non sentiamo la pressione di doverlo fare a tutti i costi. Pensiamo soltanto ad andare forte, faremo i conti alla fine".

Gerhard Plankensteiner e Oswald Haselrieder studiano la zampata decisiva anche se le prove non hanno regalato loro grandi soddisfazioni. "Arriviamo da un’annata tribolata dove non siamo riusciti a trovare la continuità nelle prestazioni – dice Plankensteiner -. Il mio infortunio alla spalla di inizio stagione ha condizionato i risultati, ma abbiamo ancora la possibilità di prenderci la rivincita nei confronti della sfortuna. C’è qualche problema alla prima curva dopo la partenza, se usciamo bene da quel punto possiamo ancora essere competitivi". 

 

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

Add Comment

Click here to post a comment