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Vancouver-Slittino: Zoeggeler terzo a metà gara

Armin Zoeggeler è pienamente in corsa per il podio al termine delle prime due manches del singolo maschile. Lungo le curve del Whistler Sliding Centre, il campione olimpico ha dovuto lottare con i denti su una pista resa meno ghiacciata e più umida dalle difficili condizioni meteorologiche e dalla partenza abbassata allo start solitamente utilizzato per le donne, che ha nettamente favorito i tedeschi, maestri in queste condizioni. Ma nonostante tutto il carabiniere altoatesino è riuscito a rimanere in terza posizione controllando a distanza il ritorno di Albert Demtschenko, quarto a 167 millesimi dall’azzurro.

In testa alla classifica c’è il giovane fenomeno Felix Loch che ha messo le mani sulla medaglia d’oro con due manches da favola. Il teutonico precede il compagno di squadra David Moeller, staccato di 282 millesimi, mentre Zoeggeler accusa 432 millesimi. Il sogno di conquistare la quinta medaglia consecutiva in una rassegna a cinque cerchi potrebbe diventare realtà dopo le due manches decisive che si correranno oggi, ma non sono da escludere scossoni nella classifica generale soprattutto se le condizioni del tempo e della pista dovessero mutarsi con l’abbassamento delle temperature. In gara erano presenti altri due azzurri: David Mair è diciassettesimo, David Mair diciottesimo.    

Classifica singolo maschile dopo due manches (su quattro) Whistler Mountain (Can):

1 LOCH Felix (GER) 1:36.570  
2 MOELLER David (GER) +0.282  
3 ZOEGGELER Armin (ITA) +0.432  
4 DEMTSCHENKO Albert (RUS) +0.599  
5 LANGENHAN Andi (GER) +0.717  
6 PFISTER Daniel (AUT) +0.720  
7 BENSHOOF Tony (USA) +0.834  
9 KINDL Wolfgang (AUT) +0.892
10 PFISTER Manuel (AUT) +0.942  
11 EDNEY Samuel (CAN) +0.977  
12 RUBENIS Martins (LET) +1.079
13 KNEIB Viktor (RUS) +1.191  
14 MAZDZER Chris (USA) +1.204  
15 CHRISTIE Jeff (CAN) +1.215  
15 WALDEN Bengt (USA) +1.297  
16 ROSEN A. J. (GBR) +1.331  
17 RAINER Reinhold (ITA) +1.341  
18 MAIR David (ITA) +1.397

 

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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