Quante Azzurre sul podio dei WWMG, i World Winter Master Games nelle gare di SuperG e Gigante.!
Ieri, nel superG disputato all’Aprica, Francesca Da Re ha conquistato la vittoria nella categoria 35-39 precedendo la britannica Beatrix Emo Nax, mentre Chiara Pedroni ha avuto la meglio su Elena Zatti per +1”57, con la spagnola Sandra Monje Altes sul terzo gradino del podio.
È sfuggita la medaglia, invece a Sylvia Gafriller per soli 16 centesimi nella categoria 45-49 dove si è imposta l’elvetica Manuela Chiesa davanti all’austriaca Bettina Digruber e alla canadese Kareen Mamo.
Nella categoria 50-54 l’Italia porta a casa altre due medaglie. Quella piò preziosa se l’aggiudica l’iberica Judith lluent, brava a chiudere con +1”23 di vantaggio su Rita Denise Rigo e +1”35 su Virginia Maria Garrafa.
Ma il metallo più prezioso è arrivato nella categoria 55-59 con la vittoria di Melissa Colombo che ha rifilato oltre due secondi alla finlandese Chrlotta Lemstrom e oltre 5 alla spagnola Alberta Fornesa Artamendi. Silvia Carraro, ottima quinta.
Canta l’Inno di Mameli Silvia Maria Vagnone Giacosa (qui sopra) che è la migliore tra le 60-64enni– +3”20 il vantaggio sulla canadese Tiana Koffler-Boyman. Ma le soddisfazioni non finiscono qui perché quando c’è in pista Giuliana Ballabio il podio è spesso sicuro. E così è stato: terzo posto a +4”15, di poco più veloce di Pierangela Fumagalli giunta quarta.
La norvegese Christine Neumann è stata la migliore nel gruppo 65-69. Per soli 8/100 ha preceduto la canadese Irene Collins, mentre terza è la finlandese Auli Henonen.
Graziella Carrara non ha avuto rivali nella categoria 70-75: oltre sette secondi all’australiana a Marg Frankie-Williams, mentre il bronzo finisce al collo della giapponese Mayumi Sakai
Con l’età si sale ancora e si arriva al gruppo 75-79 con il successo di Marcella Castellano, troppo forte per la giapponese Hisako Tani e la ceca Jeroslava Davidova.
Sfida tutta americana per le due atlete 80-84 dove Nancy Auseklis ha battuto Lilla Andrews.
SLALOM GIGANTE
Oggi invece, si è disputato il gigante e anche qui abbiamo vinto tonnellate di medaglie! Francesca Da Re (35-39) e Chiara Pedroni (40-44)nelle categorie più giovani.
Sylvia Gafriller si è rifatta del 4° posto nel superG per agguantare il bronzo, sempre dietro a Chiesa e Digruber, mentre tra le 50-54 la finlandese Hanna Savolainen è stata piò forte di Denise Rita Rigo e di Raffaella Ghirarduzzi, rispettivamente seconda e terza.
Nella categoria successiva, la C6 Melissa Colombo ha conquistato la piazza d’onore alle spalle della finlandese Charlotta Lemstrom, mentre il sogno di medaglia di Renata Ferrario si è fermato a soli 10 centesimi alla fine di una gara combattutissima che ha premiato con il bronzo la spagnola Alberta Fornesa Artamendi.
Nel Gruppo C 60-64 è stato un gran giorno per Giuliana Ballabio in un podio tutto italiano che si completa con Silvia Maria Vagnone Giacosa, seconda per 35/100 e con Pierangela Fumagalli, terza a +1”49,
Graziella Carrara sorride sul gradino più alto del podio tra le 70-74 perché è proprio lei ad aver vinto, precedendo la giapponese Sakai e l’australiana Frankie-Williams.
C’è ancora un oro per l’Italia e il merito è tutto di Marcella Castellano, in una categoria, la 75-79, dove non c’è stata storia. Poi ancora la sfida in Casa Usa con il successo di Auseklis su Andrews nella 80-84
Lo slalom è previsto venerdì 19 gennaio
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