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A Napoli le premiazioni del Circuito Appennino Master Centro Sud 2024/25 – II Trofeo BCC Rom

Si è svolta a Napoli, nella suggestiva cornice di Villa Maria, la cerimonia di premiazione del Circuito Appennino Master Centro Sud 2024/2025 – II Trofeo BCC Roma, appuntamento conclusivo di una stagione intensa, seguita e vissuta con grande passione da atleti e società del Centro e Sud Italia.

Da sinistra, Andrea Ruggeri, Sergio Massa, Iron Dimitri, Riccardo Sanges e Antonio Barulli

La serata, organizzata dal Comitato Campano Pugliese della FISI, ha rappresentato non solo un’occasione per celebrare i migliori risultati del circuito Master, ma anche un momento di incontro tra dirigenti, tecnici e appassionati del movimento sciistico appenninico. Tra i presenti, i presidenti dei Comitati regionali Antonio Barulli (Campano Pugliese) e Andrea Ruggeri (Lazio e Sardegna), a testimonianza della collaborazione tra territori e dell’importanza strategica di queste manifestazioni nel promuovere lo sci anche lontano dalle Alpi.

Tutti i premiati

Da Sinistra. Andrea e Marco Ballabio, Alessandro Longobardi e i Presidenti Andrea Ruggeri e Antonio Barulli

Nel corso della cerimonia sono stati premiati i primi tre classificati delle categorie A, B e C maschili e femminili, oltre alle numerose sottocategorie: A1, A3, A4, A5, A6, B7, B8, B9, B10, B11, C4, C6, C8, segno di un circuito ricco e articolato, che valorizza atleti di ogni fascia d’età e livello tecnico. La varietà delle categorie, infatti, consente a moltissimi sciatori di misurarsi durante la stagione su piste impegnative, condividendo la stessa passione e lo spirito sportivo che caratterizza il mondo Master.

Il podio C: Giovanni Cerasa, Capuano, Antonio Barulli e Francesxa Vannucci

Grande soddisfazione anche nella classifica per società, che ha visto il trionfo dello sci club laziale Czero6, autore di una stagione costante e di alto profilo. Un risultato frutto del lavoro di squadra e della capacità di coinvolgere e motivare un gruppo numeroso e competitivo.

Francesca Vannucci tra Andrea Ruggeri e Antonio Barulli

Un premio speciale a Aldo Ballabio

Durante la serata è stato inoltre consegnato un premio speciale ad Aldo Ballabio, figura di riferimento nel panorama Master, per i risultati conseguiti in ambito internazionale. Un riconoscimento sentito, che va oltre le medaglie, premiando impegno, dedizione e spirito sportivo.

il premio speciale per Aldo Ballabio

Una stagione da ricordare

Con la premiazione di Napoli cala dunque il sipario su una stagione che, anche in Appennino, ha dimostrato la vitalità e la qualità tecnica del movimento Master. Un circuito cresciuto nel tempo, capace di unire regioni, generazioni e società diverse, ma animate da un’unica, grande passione: lo sci alpino.

Foto di copertina: il podio della classifica società, da sinistra: Matteo Bruni, Francesca Vannucci, Antonio Barulli, Giovanni Cerasa, Roberto Giardini, Andrea Ruggeri e Alessandro Castellana.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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