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Altre polemiche in Valle d’Aosta, scialpinismo solo con le Guide

Non c’è pace in Valle d’Aosta raggiunta da un’altra ondata, o meglio valanga, di polemiche dopo quelle recenti che hanno colpito Cervinia.

Questa volta a far discutere è l’ordinanza pronta alla firma dal Presidente della Regione Erik Lavevaz. Da domani sarà possibile fare escursioni con le ciaspole in Valle d’Aosta, che tuttora è zona ‘arancione’.

Resta il divieto per lo scialpinismo, a meno di non essere accompagnati da una guida alpina. È quanto prevede un’ordinanza – che si fonda sulla nuova legge regionale appena approvata – che sarà firmata nelle prossime ore da Lavevaz.

Sulle ciaspole non si rilevano problematiche – spiega Lavevaz in conferenza stampa – mentre per lo sci alpinismo possono esserci rischi per valanghe e infortuni. C’è il pericolo di avere avventurieri in questo campo”.

Questa decisione ha fatto andare su tutte le furie tantissimi appassionati della disciplina che sui social si sono scatenati contro tale decisione.

C’è anche da dire che in questo periodo il rischio valanghe è molto elevato. Dunque, guide o non guide, cisapole o sci alpinismo, è assolutamente consigliato di infornarsi sui bollettini di riferimento.Altre polemiche in Valle d’Aosta

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Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).