Una seconda giornata di Apreski Milano Mountain Show dedicata al domani delle terre alte
Dalla governance alla tecnologia, dalle politiche territoriali alla digitalizzazione: la seconda giornata di Apreski Milano Mountain Show ha raccontato una montagna che evolve, si innova e costruisce il proprio futuro attraverso impresa, sostenibilità e comunità.
Milano, 17 ottobre 2025 – È stata la giornata della visione. Istituzioni, imprese e protagonisti del settore si sono confrontati per immaginare strategie di sviluppo che uniscano ambiente e crescita.
Per conoscere il percorso completo dell’evento, leggi anche la prima giornata di Apreski Milano Mountain Show.
L’apertura con ANEF e il Ministero del Turismo
L’Assemblea Generale di ANEF – Associazione Nazionale Esercenti Funiviari, Ritmo Verticale si è aperta con le parole del Ministro del Turismo Daniela Santanché.
Ha ricordato “gli oltre 500 milioni di euro stanziati per la montagna, di cui 200 destinati alle comunità e alle imprese che vivono e lavorano in quota”, definendo il comparto “uno dei saper fare più autentici del Paese, patrimonio di competenze, tradizioni e innovazione”.
La Presidente ANEF Valeria Ghezzi ha rilanciato: “La montagna non è fragile ma viva e reattiva. Resiste, si adatta e restituisce valore ai territori. È un ecosistema che si muove 365 giorni all’anno, con un ciclo virtuoso che unisce impresa e comunità. Oggi siamo più forti perché lavoriamo insieme, con una visione condivisa e con il sostegno del Ministero del Turismo, che ha permesso di ammettere circa 200 aziende al nuovo bando tra Alpi e Appennini.”
Per approfondire, visita anche il sito ufficiale di ANEF.
La ricerca PwC: un’economia da 5 miliardi
Cristian Celoria, Partner PwC Italia, ha presentato lo studio “L’economia della Montagna. Impatti e sfide del Sistema Montagna in Italia”.
La ricerca stima in oltre 5 miliardi di euro la spesa turistica annuale e in 68 mila gli occupati diretti e indiretti. “La montagna è un laboratorio di futuro – ha osservato – un ecosistema dove innovazione e sostenibilità possono convivere e generare valore condiviso.”
Cultura, formazione e comunità al centro
Nel dibattito, Anna Giorgi, direttrice dell’Università della Montagna, ha sottolineato: “Quando l’uomo abbandona la montagna, si perde non solo popolazione ma anche cultura e paesaggio. Servono formazione e servizi per mantenere vive le comunità locali e istituire un osservatorio permanente che monitori le trasformazioni in corso.”
Massimo Fossati, presidente ANEF Lombardia, ha ricordato che “gli impianti a fune non sono solo infrastrutture turistiche, ma strumenti di coesione sociale che generano lavoro stabile e tengono viva la montagna”.
Alessandro Panza, consigliere del Ministro per gli Affari Regionali, ha aggiunto: “Serve una legislazione più vicina ai territori e una vera legacy dopo le Olimpiadi, capace di trattenere persone e competenze in montagna.”
Per ACIF, Dino Veronesi ha definito gli impianti a fune “parte integrante dei sistemi di mobilità sostenibile, connessioni vive tra persone e luoghi che offrono libertà di movimento e ispirano modelli di sviluppo anche oltre le vette”.
Valentina Cappio, di Trentino Marketing, ha concluso: “La forza della montagna è nelle comunità che la vivono ogni giorno. L’ascolto è la chiave per costruire un turismo sostenibile e condiviso.”
La tecnologia che cambia la neve ad Apreski Milano Mountain Show
Nel pomeriggio, il focus si è spostato sulla sostenibilità ambientale e tecnologica.
Durante il panel di TechnoAlpin, Paolo Braguzzi ha ricordato che “dal 1990 a oggi la produzione di neve ha fatto passi da gigante. Siamo passati dal funzionamento manuale al controllo remoto e a software intelligenti che permettono di gestire interi impianti con una sola persona.”
Bruno Felicetti, direttore del Consorzio Madonna di Campiglio, ha raccontato come “oggi controlliamo 600 generatori di neve tramite un’app e produciamo solo con acqua, aria e freddo naturale. La vera sfida non è il clima ma l’inverno demografico.”
Karolina Pichler, marketing manager di Carezza Dolomites, ha aggiunto: “Produrre neve tecnica è fondamentale, ma farlo in modo sostenibile lo è ancora di più. I nostri gatti delle nevi utilizzano carburante HVO con una riduzione del 90% delle emissioni di CO₂ rispetto al diesel tradizionale.”
L’economia digitale delle alte quote
Nel talk promosso da Mastercard e Smart Pricer, Andrea Baccuini, founder di Super G e direttore artistico di Apreski Milano Mountain Show, ha spiegato: “Il 90% delle transazioni nei nostri spazi avviene in digitale. La velocità è tutto, soprattutto per un pubblico giovane e nativo digitale. Grazie ai dati possiamo studiare i comportamenti e progettare esperienze su misura.”
Per Luca Corti, Country Manager Italia di Mastercard, “la tecnologia dei pagamenti è una leva strategica di sviluppo per le aree montane, perché crea fiducia e inclusione.”
La sfida globale della sostenibilità
Nel panel promosso da FIS – Federazione Internazionale Sci, insieme a Isopren, Aliplast, Dalbello e Val Gardena, la Sustainability Director Susanna Sieff ha spiegato che “parlare di sostenibilità nella montagna significa pensare al riciclo a 360 gradi, dai materiali all’energia.
Il nostro impatto più significativo è legato ai grandi eventi e proprio lì stiamo concentrando gli sforzi, collaborando con la Fondazione del Principe di Monaco per progetti di tutela della biodiversità. Stiamo sviluppando anche un tool di calcolo delle emissioni di CO₂ per aiutare gli organizzatori a scegliere in anticipo soluzioni più sostenibili.”
Rainer Senoner, presidente del Comitato Organizzatore Val Gardena 2029, ha aggiunto: “Abbiamo cinque anni per prepararci ai Mondiali. Stiamo lavorando con la Provincia Autonoma di Bolzano per affrontare ogni aspetto con una visione chiara e sostenibile. Vogliamo costruire un modello di evento fondato su riciclo, condivisione e smaltimento intelligente.”
Innovazione, mobilità e nuovi modelli
La giornata si è conclusa con i panel dedicati alle tecnologie invernali Made in Italy, promossi da Leitner, Prinoth e Demaclenko, e con Mobilità Alpina, promosso da Volvo Truck, dedicato all’innovazione nei trasporti sostenibili e alle nuove soluzioni elettriche e a idrogeno per le aree di montagna.
Il Trentino Mountain Talk, promosso da Trentino Marketing e Trentino Sviluppo, ha chiuso la giornata con un focus sulla trasformazione del comparto montano e sulla capacità dei territori di interpretare il cambiamento come opportunità.
Gli appuntamenti di domani
La giornata di domani, sabato 18 ottobre, sarà dedicata allo sport e ai suoi protagonisti.
La mattinata si aprirà alle 10.00 con la presentazione della nuova rubrica RAI “Alta Quota”, seguita alle 11.00 dal panel “L’inverno della svolta”, promosso dalla Val di Fassa.
Il pomeriggio sarà invece dedicato al Media Day FISI – Federazione Italiana Sport Invernali, che culminerà alle 15.00 con “The Champions Fit Show”, organizzato da Pool Sci Italia, con dodici atleti azzurri protagonisti sul palco.
I più piccoli riceveranno il pettorale “Never Give Up” e potranno salire accanto ai loro campioni.
A seguire:
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16.00 – “Insieme, sulle piste” (ITASNOW – FISPS)
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16.30 – “Tina Maze e il mestiere della neve dallo sci alla TV” (Eurosport)
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17.00 – “Da sogno a leggenda: verso Mi-Co 2026” (Olimpiadi Milano-Cortina 2026)
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17.30 – “Homeland Explore” (Spia Games)
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18.00 – “Oasi di Sport e Natura” (Oasi Zegna)
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18.30 – “L’arte dell’intrattenimento: Tantoche Live” (TH Resorts)
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