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Aria olimpica con la storica visita dell’Arcivescovo di Milano alla sede del Coni Lombardia.

Aria olimpica con la storica visita dell’Arcivescovo di Milano alla sede del Coni Lombardia.
“Insieme per lo sport” ed in vista di Milano-Cortina 2026, storico incontro tra S.E. l’Arcivescovo di Milano Mario Delpini e il Presidente del Coni Lombardia Marco Riva

Venerdì 24 novembre 2023, un’importante data da annoverare negli annali della Storia della Cultura e dello Sport (con “C” e “S” maiuscole) della Lombardia…ma non solo.

Nella fresca serata meneghina, presso la sede del Comitato Regionale lombardo del Coni si è svolto un incontro che, come cita la lettera di invito redatta dal Presidente del Coni-Lo Marco Riva, si presentava fin dalle sue fasi organizzative come:

«Una visita che significa molto per noi tutti e per l’intero sistema sportivo lombardo, non solo per al storicità dell’incontro, ma per l’attenzione che ci viene rivolta dalla massima Istituzione Ecclesiastica.

Molti di noi conoscono il ruolo sociale che hanno le associazioni sportive e gli oratori nella crescita sportiva dei giovani e sono certo, in questo delicato momento di scontri ideologici, dell’opportunità straordinaria di mettere anche lo Sport e i suoi Valori al centro di un cammino comune per la Pace, che costituisce uno dei principali obiettivi del Movimento Olimpico.

Le riflessioni e le suggestioni sul mondo dello Sport che l’Arcivescovo di Milano condividerà con noi tutti, saranno volano di molte iniziative che potremo “mettere in campo” insieme nei prossimi mesi, anche alla luce del percorso verso Milano-Cortina 2026.».

Queste erano le premesse espresse al ristretto numero di invitati che ha accolto con sommesso fervore la storica visita dell’Arcivescovo Delpini, avvenuta nella sede lombarda del Coni, che è anche sede delle più importanti Federazioni Sportive Nazionali direttamente interessate ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano-Cortina 2026.

Olimpiadi e Paralimpiadi come veicolo di confronto e alleanza per uno sport capace di educare e portatore di pace. Confronto e alleanza appunto in questo storico e critico momento per l’umanità in cui si inserisce l’incontro di venerdì 24.

L’importante momento, fiorito nell’incontro di via Piranesi (sede Coni-Lo), si è sviluppato nel tempo grazie ad un lavoro “certosino” tra le due realtà, coltivato a seguito dell’incontro tenutosi in Curia a gennaio.

Da tutto l’anno è infatti in corso con i dirigenti del Coni una collaborazione che porterà nei prossimi mesi alla stipula di un protocollo d’intesa con la Diocesi di Milano, come annunciato durante la conferenza. «Ho accolto volentieri l’invito – ha affermato Delpini – a una visita di cortesia alla sede Coni: mi consente di ricambiare la gentilezza con cui i dirigenti sono presenti agli incontri promossi dalla Diocesi o dal Csi per motivi di festa o iniziative educative. Il mondo dello sport è un universo così popolato, complesso, interessante.

La comunità cristiana ha sempre avuto simpatia per la pratica sportiva, e ha investito molto nel rendere possibile soprattutto quella intrinseca alla responsabilità educativa. In passato spesso l’unico luogo sportivo si trovava in oratorio, ed era un modo per formare le persone.

Questa visita è un segno della mia gratitudine e del riconoscimento del vostro impegno».” … “Ai ringraziamenti dell’Arcivescovo il presidente Riva ha contraccambiato sottolineando i punti di comunione di queste due entità.

«Lo sport è un ponte per costruire la pace e costruire un percorso insieme. In alcuni discorsi del nostro Vescovo osservo come i giovani debbano essere educati per diventare costruttori di futuro. Per farlo però serve gioia, e per noi che lavoriamo nello sport è una missione. Gianluca Vialli diceva che la vita è fatta per il 10% dalle cose che ci succedono e per il 90% da come le affrontiamo. Per gli atleti l’aiuto di qualcuno e fare squadra è imprescindibile. Esattamente come nella vita, per potersi prendere anche cura del prossimo».”(Fonte Chiesa di Milano – portale della Diocesi Ambrosiana).

Quindi ancora una volta le Olimpiadi e Paralimpiadi che si disputeranno l’estate prossima a Parigi, ma soprattutto quelle invernali del 2026, diventano per tutti i cultori dei grandi ideali dell’Uomo, un mezzo per creare nuove prospettive per la salute psicofisica e spirituale dell’Uomo.

L’evento pentacerchiato non è, non deve essere interpretato, ne divenire, un mero momento di espressione agonistica, ma bensì essere messaggero di ideali che sovrastano ogni antitesi egoista ed egocentrica. Oggi più che mai l’attività sportiva, attraverso tutte quelle dinamiche visibili ed invisibili che “muovono” l’Uomo, deve “interfacciarsi” con l’ideale sportivo olimpico e devono evolversi anche attraverso interazioni tra mondi e culture apparentemente distanti tra loro.

L’obiettivo deve essere rivolto, con volontà reciproca fra tutte quelle istanze che si occupano dell’Uomo, verso quegli ideali olimpici che, contestualizzati nel torbido panorama degli eventi mondiali odierni, assumono la valenza illuminante di orizzonti da percorrere insieme, creando alleanze di intenti per la salvaguardia dell’Uomo, della Società e dell’Ambiente.

Il prof Walter Stacco con l’Arcivescovo di Milano Mario Delpini e il presidente Coni Lombardia Marco Riva

 

Alleanze ed unione di intenti che possano rendere popoli e civiltà uniti nella concordia, verso gli alti valori di pace, fratellanza e comunione di volontà e desideri, guidati dalla fiamma olimpica. Giochi Olimpici e Paralimpici, altresì come forma di unione, rispetto e volontà di interagire, attraverso il corpo, con la profondità della psiche umana fino ai valori più elevati delle spiritualità e dell’anima. Arcivescovo Milano Coni Lombardia Arcivescovo Milano Coni Lombardia Arcivescovo Milano Coni Lombardia Arcivescovo Milano Coni Lombardia

About the author

Walter Stacco

Walter Stacco nato a S.Pellegrino Terme, per passione del padre G.G.F.F. mette gli sci ai piedi all’età di due anni in quel di Foppolo. Compete nei circuiti giovanili. Inizia ad interessarsi di allenamento a 16 anni come aiuto allenatore di nuoto al termine di una precoce ma soddisfacente carriera agonistica.

Conclude con Lode l’Isef all’Università Cattolica del Sacro Cuore.

Vince la borsa di studio del Coni - Università de L’Aquila e partecipa all’esclusivo corso biennale (postumo a quello per Maestro dello Sport) di Specializzazione in Tecnica e Pratica Sportiva presso la Scuola dello Sport Coni - Roma concludendo anch’esso con Lode e menzione dopo discussione di tesi sulla preparazione fisico-atletica.

Svolge il Servizio Militare di Leva come Allievo Agente di PS presso la Scuola Alpina di Moena, aggregato al G.S. F.F.O.O. come preparatore atletico dello Sci Alpino e Nordico.
Ottiene qualifiche come tecnico in diverse discipline sportive olimpiche, contemporaneamente si occupa di Fitness come formatore e di benessere psicofisico come Personal Trainer di personaggi famosi nelle più prestigiose Clinical Beauty Farms.

Titolare di cattedra di Scienze Motorie e Sportive ha iniziato ad insegnare e acquisire esperienza pedagogico-didattica, nelle scuole di ogni ordine e grado a partire dal 1981. Docente a.c. all’Università di Pavia, dipende dal Dipartimento di Sanità Pubblica, Medicina Sperimentale e Forense. Insegna Teoria, Tecnica e Didattica della Attività Motorie e Sportive e Allenamento Funzionale alla Facoltà di Scienze Motorie.

E’ Docente di Teoria e Metodologia dell’Allenamento e Metodi di Preparazione Fisico-Atletica al Corso di Laurea Magistrale in Scienze e Tecniche dello Sport. Docente al Master Universitario di Iº livello in Educazione Fisica Scolastica. Svolge inoltre attività di ricerca e pubblicazione scientifica. Esperto Nazionale Coni in Preparazione Fisico-Atletica.

Già Metodologo (Sport-Scientist in lingua anglosassone) della Scuola Regionale dello Sport è anche docente nel programma Next del Coni Lombardia. Titolare di rubriche dedicate all’allenamento su prestigiose riviste di settore, allena dal 1978 atleti di alto livello in diverse discipline sportive olimpiche con particolare riguardo alla preparazione fisico-atletica.

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