Campioni d’inverno, festa d’estate: l’Alto Adige celebra i suoi eroi. Una serata calda per celebrare lo sport “freddo”. Venerdì 31 maggio il suggestivo Braugarten Giardino FORST di Lagundo ha ospitato la tradizionale Festa degli sport invernali organizzata dal Comitato regionale FISI Alto Adige. Un evento carico di emozione, che ha visto protagonisti i giovani talenti delle discipline invernali, alla presenza della padrona di casa Cellina von Mannstein, del Presidente della Provincia Arno Kompatscher, di numerosi ospiti d’onore e, naturalmente, degli atleti altoatesini.
Un curioso contrasto ha accompagnato la serata: sul maxischermo scorrevano le immagini delle gare disputate tra bufere di neve e temperature sottozero, mentre in giardino gli atleti erano in pantaloncini e maglietta, sotto un sole che aveva spinto il termometro fino a 30 gradi. Un modo perfetto per salutare una stagione appena conclusa e dare il benvenuto all’estate.
A condurre l’evento, come sempre con leggerezza e ironia, ci ha pensato Alex Tabarelli, che ha guidato gli oltre duecento presenti tra premiazioni, racconti e saluti istituzionali.
Giovani promesse e fuoriclasse celebrati insieme
Dopo gli interventi iniziali di Cellina von Mannstein, del presidente Markus Ortler e di Kompatscher, sono stati consegnati i premi “Rookie dell’anno – powered by Autoindustriale”, assegnati agli esordienti più promettenti del panorama locale:
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Luca Pietroboni (sci di fondo – ASC Sesvenna)
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Nina Castiglioni (slittino – ASV Latsch)
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Julian Huber (biathlon – ASV Antholzertal)
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Maximilian Gartner (salto/combinata nordica – SC Gardena)
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Anna Mammone (snowboard – ASV Welschnofen)
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Max von Aufschnaiter (freestyle – SC Gardena)
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Nicole Bazzanella (snowboard freestyle – Seiser Alm Skiteam)
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Nadine Trocker e Alex Silbernagl (sci alpino – Seiser Alm Skiteam)
A seguire, spazio ai protagonisti della stagione: gli atleti che si sono distinti nei vari circuiti regionali (sostenuti da Raiffeisen, Marlene, Alperia e Athesia) e i campioni altoatesini che hanno brillato nel panorama internazionale.
Tra loro, Roland Fischnaller, che ha conquistato per la seconda volta il titolo mondiale nel gigante parallelo di snowboard; Yanick Gunsch, bronzo mondiale nello skicross a squadre con Jole Galli; e Alex Vinatzer, iridato nel parallelo a squadre di sci alpino.
Un tributo speciale è stato riservato a Evelin Lanthaler, Patrick Pigneter e Florian Clara, tre leggende dello slittino su pista naturale che, con l’addio all’attività agonistica, lasciano un segno indelebile nella storia dello sport invernale altoatesino.
Il premio Allenatore dell’anno è andato a Roby Bernardi (SC Gardena), riconoscimento al lavoro silenzioso ma essenziale di chi costruisce il futuro degli sport invernali giorno dopo giorno.
Fondi alle società e uno sguardo all’estate
Durante la serata il Presidente Ortler ha annunciato anche gli appuntamenti estivi del Comitato, come la Bike Challenge (dal 18 luglio al 3 settembre) e il Golf Charity Tournament del 23 agosto in Val Passiria.
Ma soprattutto, ha sottolineato l’importanza del sostegno economico alle realtà territoriali: grazie al fondo FISI sono stati distribuiti 55.000 euro a 40 società altoatesine, tra cui SC Gardena (2.931 euro), ASV Villnöß (2.319 euro) e ASV Ridnaun (2.194 euro).
«Abbiamo 120 associazioni attive e oltre 100 giovani seguiti nelle squadre zonali. Investiamo quasi tutto il nostro budget nella loro formazione, grazie anche al supporto dei nostri partner. Ora l’inverno è finito: auguro a tutti un’estate serena… e non vedo l’ora che arrivi il 2026 con l’Olimpiade di Anterselva», ha concluso Ortler.
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