Il Collegio Regionale dei Maestri di Sci del Veneto ha deliberato ieri all’unanimità l’acquisto di un immobile fronte strada all’interno della “Casa dei Maestri”, che ospiterà d’ora in avanti gli uffici del Comitato Regionale Veneto della FISI.
Una scelta strategica.
La decisione si inserisce in un contesto normativo che vede Sport e Salute S.p.A. subentrare come ente gestore degli immobili sportivi pubblici e dunque titolata a richiedere i canoni di locazione anche ai comitati regionali. Per il Comitato Veneto della FISI ciò avrebbe significato la necessità di lasciare gli attuali uffici e affrontare nuovi oneri economici.
Il Collegio Veneto dei Maestri ha scelto di intervenire direttamente, acquistando uno spazio dare in locazione Comitato, assicurando così continuità operativa, stabilità e soprattutto autonomia.
La dichiarazione di Luigi Borgo
«Sono felice che la Casa dei Maestri diventi adesso la Casa dello Sci – ha dichiarato Luigi Borgo, presidente del Collegio Nazionale e del Collegio Veneto –. Collegio e Federazione, Atleti e Maestri assieme nella grande Casa dello Sci. Ed è bello che tutto ciò sia avvenuto proprio nell’anno delle Olimpiadi invernali perché questo è lo spirito olimpico: fare squadra nel segno dello sport, per essere più forti, per migliorarsi, per rispettarsi gli uni gli altri. Sempre per il bene dello sci».
Le parole del presidente FISI Veneto
Il presidente del Comitato FISI Veneto, Roberto Visentin, ha sottolineato il significato del progetto:
«La nascita della Casa dello Sci rappresenta un passaggio significativo per tutto il movimento. Non parliamo di una fusione né di una sovrapposizione di competenze, perché Collegio e Comitato mantengono pienamente la propria autonomia, ma di una scelta che va nella direzione di rafforzare il senso di squadra e di collaborazione. Condividere uno spazio significa mettere al centro i valori comuni, valorizzare le risorse e offrire un punto di riferimento unico a chi vive e ama lo sci in Veneto. È un progetto che dà identità e visibilità al nostro mondo, e che credo contribuirà a far crescere l’intero sistema.»
Un atto che vale più di un acquisto
L’iniziativa non rappresenta soltanto una soluzione logistica, ma un gesto di grande significato istituzionale. Il Collegio Veneto dei Maestri di Sci, attraverso questa scelta, ribadisce la volontà di essere vicino alla Federazione per rafforzare il legame tra il mondo dell’insegnamento e quello dell’agonismo.
In un anno cruciale per lo sport italiano, con Milano Cortina 2026 alle porte, il Veneto dello sci offre così un esempio di unità, responsabilità e visione condivisa, trasformando la “Casa dei Maestri” in una vera Casa dello Sci!
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