Come è noto a tutti gli appassionati, dal 1 gennaio 2022, per poter sciare è obbligatorio avere una polizza assicurativa che copra lo sciatore da eventuali danni che può arrecare involontariamente ad altri, mentre sta effettuando le sue spettacolari discese.
Infatti, il nuovo decreto n°40 del 28.02.2021 all’articolo 30 così riporta: “lo sciatore che utilizza le piste da sci alpino deve possedere un’assicurazione in corso di validità che copra la propria responsabilità civile per danni o infortuni causati a terzi”.
Questa nuova legge mira ad aumentare la sicurezza durante la pratica della disciplina, che non è comunque priva di rischi; basti pensare che solo nel 2020 si sono registrati più di 10.000 incidenti sulle piste.
Proprio per rispondere a questa disposizione di legge e alle necessità di tutti coloro che amano praticare lo sci alpino, sono fiorite sul mercato differenti soluzioni assicurative, alcune economiche, altre più costose. Ogni sciatore può scegliere tra due alternative: sottoscrivere la polizza messa a disposizione dell’impianto dove effettuerà il suo transito o provvedere ad acquistarne una in autonomia: ma come fare la scelta giusta?
Assaperlo.com, il network digitale di Assigeco, uno dei più grandi broker indipendenti italiani, in virtù della sua esperienza di oltre 40 anni nel settore delle assicurazioni e con oltre 100.000 clienti, dà qui 3 importanti suggerimenti a che cosa sia necessario prestare attenzione prima di sottoscrivere una polizza per lo sci alpino, per non andare incontro a brutte sorprese.
Analizzare con attenzione le coperture proposte
In ambito assicurativo è bene non fermarsi mai al solo prezzo proposto da un’assicurazione, ma valutare molto attentamente le condizioni contrattuali della copertura che si sta per sottoscrivere, per essere certi di venire tutelati nella pratica dello sci alpino.
Esistono soluzioni che costano ad esempio molto poco, solo 2/3 euro al giorno per lo sci, ma che per la maggior parte dei casi limitano la loro copertura solo all’esercizio dello sci alpino sulle piste da neve, escludendo incidenti che possono accadere in montagna, al di fuori della pista regolare.
Verificare il cosiddetto massimale
Prima di sottoscrivere la polizza sci scelta, consigliamo di controllare con molta attenzione il “massimale”, ossia il massimo risarcimento erogato dalla compagnia per ciascun sinistro, indipendentemente dal numero delle persone coinvolte.
Un costo troppo basso di polizza, in genere indica un massimale basso e quindi una scarsa tutela per lo sciatore e questo non è certo un dettaglio: qualora infatti si provochino danni di importo superiore al massimale previsto, è l’assicurato stesso che sarà chiamato a rispondere con il proprio patrimonio per i danni eccedenti a quell’importo.
Uno scontro con gli sci, può provocare danni anche gravissimi che non possono essere quantificati a priori: se l’assicurazione stipulata non ha un massimale elevato, si viene poi chiamati a risarcire il danno arrecato a terzi di propria tasca.
Controllare la franchigia
Un altro aspetto che consigliamo di considerare, prima di sottoscrivere una polizza per lo sci alpino è quello della “franchigia”, ossia il costo che comunque rimane a carico dell’assicurato quando viene liquidato un sinistro dalla compagnia assicurativa.
In molte polizze sci, le “franchigie” sono molto elevate tanto da spingersi fino a 1000 euro e oltre.
Attenzione quindi a questa voce nella polizza: può accadere infatti che il danneggiamento di un paio di sci o di scarponi ad esempio non sia ripagato dalla compagnia assicurativa ma sia fatto ricadere in toto sull’assicurato.
La proposta di assaperlo.com
Un’assicurazione molto completa e ampiamente personalizzabile da parte dello sciatore, oltre che poter essere sottoscritta comodamente online è la polizza “Vacanze e sport sulla neve” su assaperlo.com. Fino al 31 agosto 2023, con il codice promo che trovi cliccando qui, è possibile acquistare online questa assicurazione con un extrasconto del 15%. Nella polizza “Vacanze e sport sulla neve” su assaperlo.com, è ovviamente prevista, oltre all’assistenza sanitaria all’assicurato, anche la responsabilità civile verso danni a terzi e alle loro cose con massimali che partono da 3000 euro fino a 1.000.000 di euro, mentre le franchigie a carico dell’assicurato sono basse.
Questa assicurazione contempla anche il rimborso delle spese skipass, lezioni di sci e noleggio attrezzature non godute a seguito di infortunio o malattia.
Vacanze e sport sulla neve, può essere sottoscritta per lo sci alpino, ma è adatta anche per chi pratica snowboard o lo sci da fondo, per vivere serenamente la propria vacanza sulla neve. Prevede inoltre la copertura sia per sinistri che possono capitare sulle piste che al di fuori degli impianti sciistici.
Da non sottovalutare, visto che il Covid non ci ha ancora abbandonato, che questa assicurazione prevede la copertura dal rischio Covid, che può rappresentare una limitazione per lo svolgimento della vacanza sulla neve.
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