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Courmayeur d’estate: escursioni, mountain bike e relax ai piedi del Monte Bianco

Il comprensorio di Courmayeur Mont Blanc si prepara a vivere una stagione estiva all’insegna dello sport, del benessere e della natura. Con l’arrivo della bella stagione, le celebri piste da sci si trasformano in sentieri panoramici e trail adrenalinici, offrendo un’esperienza immersiva nel cuore del massiccio più alto d’Europa.

Trekking d’autore: dal Tour du Mont Blanc alla balconata della Val Veny

Quando la neve si scioglie, la montagna rivela il suo volto estivo più sorprendente. Dalla stazione di Dolonne, grazie alla telecabina e alla seggiovia per Maison Vieille, si accede a uno dei tratti più spettacolari del Tour du Mont Blanc. La balconata della Val Veny regala viste mozzafiato sulla catena del Monte Bianco, incantando escursionisti di ogni livello.

I più piccoli potranno scoprire la magia del Lago Checrouit, specchio verde smeraldo incastonato tra le cime, dove è facile avvistare le marmotte e ammirare la ricca flora alpina. Per i più avventurosi, l’escursione al Mont Chétif porta alla statua della Madonna sulla cima: da qui, la vista si apre su tutto il massiccio, dal Col de la Seigne (confine francese) al Col Ferret (confine svizzero).

Novità estate: nasce la Courmayeur Mont Blanc Bike Area

Courmayeur si afferma come nuova meta estiva per gli appassionati di mountain bike ed e-bike. Grazie all’apertura di quattro impianti di risalita, prende vita la Courmayeur Mont Blanc Bike Area, l’unica in Italia con vista costante sul Monte Bianco. Il comprensorio propone trail flow, percorsi enduro e discese naturali, adattati a tutti i livelli, dai principianti agli esperti.

I due flow trails “Mont Blanc” e “Golette” offrono un’esperienza fluida e divertente, mentre il tracciato “Ottoz” consente di migliorare tecnica e sicurezza. Le varianti enduro, immerse tra rododendri e larici, sono dedicate agli spiriti freeride. Una rete di percorsi collega gli impianti con itinerari adatti anche alle famiglie e a chi si avvicina per la prima volta al mondo gravity.

E-bike tours: pedalare con vista sulle vette

L’estate 2025 porta con sé anche un ricco menù “à la carte” per gli amanti dell’e-bike. Partendo da Pré de Pascal o Plan Chécrouit, è possibile esplorare la Val Veny su sentieri sterrati tra foreste secolari, pascoli fioriti e sottoboschi profumati di mirtilli e ginepri. Un’esperienza su misura per tutti: dai ciclisti alle prime armi agli esperti che vogliono mettersi alla prova tra salite e discese, finché la batteria lo consente.

Scuola MTB Monte Bianco: maestri di tecnica e sicurezza

Per chi desidera imparare o migliorare la propria tecnica, la Scuola MTB Monte Bianco offre corsi per ogni livello: dai bambini (con il “Corso Balance”) ai rider più esperti. Lezioni individuali e collettive, giornate in bike-park e tour guidati completano l’offerta, sempre sotto la guida di tecnici FCI qualificati.

Relax alpino a 1.704 metri: la piscina di Plan Checrouit

Non solo sport: l’estate a Courmayeur è anche sinonimo di benessere. La piscina alpina di Plan Checrouit, raggiungibile con la telecabina Dolonne, accoglie gli ospiti tra acque calde (28°–32°), sauna e solarium, offrendo una vista impareggiabile sulle cime. Aperta tutti i giorni dalle 10:30 alle 17:00, è la destinazione ideale per una giornata di relax o per divertirsi in famiglia.

Passeggiate guidate e yoga nella natura

Durante luglio e agosto, Courmayeur Mont Blanc Funivie organizza attività per tutta la famiglia: escursioni guidate al Lago Checrouit e al Mont Chétif e lezioni di yoga tra le praterie fiorite di Maison Vieille. Un invito a vivere il benessere fisico e mentale in uno dei contesti più affascinanti delle Alpi.


Courmayeur d’estate è un invito a riscoprire la montagna in ogni sua sfumatura, tra adrenalina e silenzi, panorami infiniti e profumo di bosco. Per info e appuntamenti: www.courmayeur-montblanc.com/eventi

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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