A due mesi da quel dannato incidente Federica Brignone ha incontrato la stampa presso J-Medical di Torino, la struttura dove sta effettuando il suo lungo iter di recupero e riabilitazione. Subito una buona notizia: la Tigre Azzurra non dovrà operarsi al legamento crociato. Così ha sentenziato il dott. Panzeri che proprio oggi l’ha visitata riscontrando segnali molto positivi che forse non si sarebbe atteso appena dopo l’operazione. Detto questo, la strada é ancora lunga. Federica dovrà muoversi con le stampelle ancora per un mese, per poi iniziare a camminare. Ipotizzare il ritorno sulla neve non é possibile. “Oggi cammino ancora con le stampelle, ha detto Federica – sono ancora troppo lontana da quell’appuntamento. L’importante é guarire bene indipendentemente dallo sci. Poi si vedrà.
Soddisfatti anche il Dott, Federico Bristot che la segue quotidianamente e il Dott. Stefanini responsabile del centro torinese. “Federica ha un temperamento eccezionale ma non lo scopriamo certamente oggi. I grandi campioni non si tirano indietro quando c’è da soffrire e ho notato una forza di volontà incredibile!
Prossimo step, dunque, tra un mese, quando il dottor Panzeri consentirà a Federica di lasciare le stampelle. “Fosse per me le avrei già abbandonate – ha concluso la Tigre Azzurra – ma si tratta soltanto della mia voglia di guarire bene prima possibile e tornare a fare quello che facevo prima nella mia quotidianità
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