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Ferragamo punta su Tomba: alleanza d’identità italiana

Ferragamo apre un nuovo capitolo del proprio percorso scegliendo Alberto Tomba come figura di riferimento per una collaborazione che unisce due mondi apparentemente lontani: moda e sci. L’incontro nasce dall’idea di raccontare un’Italia fatta di competenza, rigore e capacità di trasformare il talento in stile e disciplina.

Tomba porta in dote una storia sportiva che non ha bisogno di orpelli: tre ori e due argenti olimpici, due titoli mondiali, una Coppa del Mondo generale, otto coppe di specialità e undici stagioni consecutive con almeno una vittoria. Una carriera che ha segnato un’epoca, per risultati e per il modo in cui ha cambiato il rapporto tra atleta, pubblico e sport.

Dal canto suo, Ferragamo riconosce in quella traiettoria gli stessi pilastri su cui ha costruito il proprio linguaggio: attenzione al dettaglio, ricerca di qualità, un’idea di italianità che passa attraverso lavoro, tecnica e identità.

«Alberto Tomba è un esempio di talento e determinazione», ha spiegato Leonardo Ferragamo, richiamando i valori che il marchio intende mettere al centro del progetto. L’ex campione azzurro ha risposto con un pensiero altrettanto diretto: «Sport e stile condividono la stessa radice: passione, rigore, voglia di migliorarsi».

La collaborazione muove ora i primi passi, senza proclami, con la forza di due storie che hanno già detto molto e che, insieme, provano a raccontare un’Italia capace di tenere insieme artigianalità, competenza e visione.

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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