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FISI 2012: Elezioni live: L’Assemblea è chiusa. Roda in trionfo

Ha vinto Flavio Roda dopo un’appassionante seconda votazione che è rimasta in bilico con Conci fino al 50 per cento dello scrutinio, dove comunque l’emiliano è sempre stato in testa. Alla prima tornata c’erano poco più di 1.700 voci di scarto tra i due e l’ago della bilancia è stato il Comitato delle Alpi Centrali che non può troppo bearsi di aver deciso le sorti del voto. Avevano due candidati che messi assieme non hanno nemmeno preso i voti di uno tra Flavio e Lorenzo. Nell’intervallo tra una votazione e l’altra c’è stato spazio per le trattative, dove sono entrati in gioco altri fattori che però sarà difficile riusciranno ad emergere. A Conci avevano promesso tanti voti, ma poi ciò non è accaduto e la preferenza è andata su Roda. Sicuramente l’AC dovrà risolvere le proprie beghe interne per cercare di ridarsi un tono da protagonista. Potranno chiedere lumi al neo eletto Presidente Roda, la cui strategia è stata quella di appoggiarsi sui poteri forti dei Comitati Regionali. Il contrario di Lorenzo Conci che invece aveva scelto la strada della base, ovvero incontrare gli sci club in un tour che è durato tre mesi, contro i 20 giorni di campagna di tutti gli altri tre candidati. Onori dunque a Flavio che avrà un Consiglio quasi immutato rispetto alla Presidenza Morzenti, nel senso che ora sono 10 anzhcé 20, ma tutti coloro che erano presenti fino al giugno scorso, sono ben presenti anche oggi. Qui probabilmente Roda non ha nulla a che fare, ma è indubbio che il lavoro di fino a livello strategico messo in atto dall’ex Presidente ha dato ottimi frutti. E soprattutto l’Assemblea ha sancito che contro i poteri forti non c’è nulla da fare. A Roda i migliori auguri di buon lavoro e naturalmente anche ai consiglieri che hanno una sola new entry: Gianfranco Martin eletto tra gli atleti assieme alla Paruzzi, mentre Enrico Negretti è il Revisore dei Conti avendo battuto ai punti Elio Grigoletto.

17:42 REVISORE DEI CONTI
Enrico Negretti 34.908
Elio Grigoletto 27.161
Federico Loda 25.119
Giorgio De Franciscis 5.524
Oliviero Colleoni 1.665
Enrico Vigo 1.255


 

 

 

 

 

 

 

 

 

17:15: ATLETI UOMINI: 
Gianfranco Martin 2.354
Ermes De Crignis: 2.076

ATLETI DONNE
Gabrtiella Paruzzi 3.178
Lara Magoni 1.808
Karen Putzer 1.474

CONSIGLIERI TECNICI
Alfons Thoma 986
Enzo Sima 688
Walter Vedam 440

16:58: Scrutinio Finale Consiglieri laici:
1. Dante Berthod: 37.009
2. Reinhard Schmalzl: 30. 849
3. Guido Carli: 29.491
4. Alberto Piccin: 29.274
5. Pierluigi Checchi: 28.546
6. Marco Mapelli: 25.627
7. Rainer Luis Senoner: 24.150

8. Anastasia Cigolla 23. 429
9. Gianfranco Zecchini 19.831
10. Massimo Pellegrino: 18.235
11. Dario Bazzoni: 16.681
12. Pier Angelo Albertini: 12. 901
13. Pietro Brivio: 12.306
14. Giacomo Bisconti: 11.459
15. Alfred Jud: 11. 298
16. Heinzpeter Platter: 9.576
17. Luciano Magnani: 9.744
18. Fulvio Sluga: 7.574
19. Claudio Veltro: 6.538
20. Enzo Calore: 4.452
21 Francesco Condorelli: 3.304
22. Tiziano Palazzi: 637

16:55 Ora i Consiglieri laici: dalle prime proiezioni sono quasic erti Berthod, Schmalzl Piccin e Carli

Ecco le prime parole di Roda: All’inizio ero emozionato. Ora non ho parole. Ringrazio tutti per la foiducia perché non è facile. In una sotuazione come questa, forse ho vissuto poco la parte politica in Fisi. Posso dirvi che non verrà mai meno il mio impegno nei confronti della Federazione. Ringrazio chi mi ha votato ma anche gli altri. La Federazione è unica e tutti i consiglieri che saranno eletti per me saranno un gruppo di lavoro. Non ci sarannos chieramenti, perché avranno avuto la vostra fiducia per cui avranno anche la mia. Vi ringrazio ancora di cuore. Cercherò di fare il bene della Federazione, di fare un gruppo coeso che crei una federazione piena di quell’affetto che forse era venuto un po’ meno.

RODA è IL NUOVO PRESIDENTE
16:40 Roda 55.538 Conci 40:278 
16:38 Roda 48.608 Conci 36 347
16:38 Roda: 43867 Conci 33.771
16:38: Roda: 42.101 Conci 31.296
16:37: Roda 36.047 COnci 27.695
16: 36 Roda 25.734   Conci 20.689
16:35: Roda 21.030   Conci 17.439

16:33: Roda 20.013  Conci 16.569
16:33: Roda 15.321 Conci 12.033

16:31: SUl tabellone lo spoglio dei voti in diretta: Ecco i primi: Roda 9.902, Conci 8246
16:20: quasi finita la seconda votazione e fioccano le indiscrezioni. Per chi voteranno le Alpi Centrali. Qualche parola i due candidati l’hanno fatta. Parola significa accordo. Certo è che chi ha offerto di più prevarrà, perché per come sono usciti con le ossa rotte le Alpi Centrali dovranno almeno sperare di avere qualcuno in Consiglio, altrimenti sarebbero fuori da tutti i giochi. Il Presidente di Assemblea ha fatto l’ultima chiamata dei 5 minuti conclusivi poi si chiudono i seggi

15:41: Il Presidente ha chiesto ai candidati se hanno intenzione di ritirarsi o rimanere: Si presenta Carmelo Ghilardi: "la cosa migliore è che la Fisi esca con credibilità. Penso di aver fatto il mio dovere e ringrazio tutti coloro che mi hanno votato e non votato. Un’esperienza eccezionale. Come obbligo personale rinuncio per il vostro rispetto, perché ho rispetto di voi e delle società. Chiedo ai miei elettori di comportarsi secondo coscienza e di non inserire nessuna scheda bianca. Ringrazio e me ne vado.
Anche Antonio Noris: "Ringrazio chi mi ha sostenuto, credo che prevalga il vostro consenso, grazie a chi mi ha sostenuto anche se così poco. Credo sia straordinario il momento che ho potuto vivere. Me lo porterò dietro in tutto il mio operare. 

15:29 Ecco i risultati del primo turno di votazione  Flavio Roda 37.434  Conci 35.701  Ghilardi 19.474  Noris 5.920

13: 32: Si va a votare!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I presidenti e delegati in fila per poter votare

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Sono 347 le persone che si apprestano a votare

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Lo sbarramento per il controolo scheda prima di entrare nel seggio

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il controllo delle schede

 

13:02 Parla Lorenzo Conci: il candidato trentino sceglie l’effetto di un percorso storico fino ad arrivre ai giorni nostri. Un riferimento al papà Fabio che fu presidente, a Carlo Senoner, alla Valanga Azzurra. E poi al Pool agli sponsor, alle famiglie agli sport alternativi allo sci alpino come lo snowboard, il freestyle, lo sci alpinismo. Poi sceglie di non dare troppo spazio ai contenuti del suo progetto, ma si dedica a riferimenti alle innovazioni: alla comunicazione, al doppio tesseramento, ai giovani. Un discorso romantico!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

12:55: Parla Ghirardi: Io ci metto la faccia. Vogli aumentare il numero dei tesserati, dare più forza agli atleti, voglio la tecnologia, Io ci metto la faccia. E poi i giovani, i giovani stanno diminuendo anno dopo anno e io mii impegno per favorire il lavoro degli sci club e dei Comitati. Le aziende devono investire nello sci ma chiedono alla Fisi maggior modernità. Cercherò, se sarò presidente, di tutelare tutti, dai banbini, ai Giovani, dagli atleti ai tecnici. Votatemi!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

12:50 Il secondo a parlare è Antonio Noris: Due secondi di raccoglimento per fare in modo di calarci con la mente in una riunione di giuria di una gara. La Fisi c’è, ed io sono disposto a continuare il lavoro che stavo portando avanti come vice presidente Vicario. Dobbiano impegnarci affinché la Fisi possa dare spazio anche al divertimento ai giovani. Votate Antonio!!!!

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

12:40: Il primo a parlare è Flavio Roda: "La Federazione è sempre stata lontana e distante dagli sci club, dagli sciatori. Io aprirò le porte. Dobbiamo unire, vincitori e vinti. Io ci metto la faccia ma se sarò presidente sono anche pronto ad andarmene subito se vedrò che non saranno rispettate le regole. Lo Sport (parola ripetuta tante volte) ha bisogno di regole ed io prometto di osservarle. E’ per questo che ci metto la faccia. Ho un progetto giovani multidisciplinare che deve partire. Confermerò tutti i tecnici che sono considerati precari e invece non è giusto" Il Presidente dell’Assemblea ha richiamato due volte Roda di concludere. Un Roda deciso che non si è quasi mai interrotto.




 

12:05 – L’assemblea è aperta. Franco carraro ha preso la parola, augurandosi che al termine della giornata ci sarà un Presidente.Nel frattempo gli accrediti si sono conclusi e il dato dimostra una sentita partecipazione, naturalmente contando anche le deleghe: i voti presenti sono 100.348 su 167.300, per gli atleti 6.708 su 33.460, per i tecnici 1.956 su 16.730.  Gli sci club presenti sono 347 ai quali si aggiungono 493 sci club per delega per un totale di 840 società su 1.272. Carraro ha confermato le regole di voto confermando quanto già abbiamo scritto ieri. Si vota il presidente e i consiglieri. Dopo la proclamazione del Presidente si passerà allo spoglio dei Consiglieri. Dopo la seconda votazione del Presidente, qualora ancora non ci fosse un risultato valido, rimarranno solo i due presidenti che hanno avuto più voti. L’assemblea ha approvato all’unanimità. Il segretario dell’Assemblea è Cartasegna. Il dottor Stefano Bovis (Coni) è il presidente dell’Assemblea e vice il dottor Di Tullio (Coni). Carraro e la Rossello hanno terminato il loro lavoro.

A fianco di Carraro, l’Avvocato Rossello e il Segretario genrale Cartasegna, oltre a Massimiliano Vergani, responsabile dell’ufficio stampa.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Commissario Franco carraro apre l’assemblea

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La sala si è finalmente riempita!!!

 

11:30 – L’Assemblea non è ancora iniziata. manca ancora l’accreditamento di diversi sci club. E i candidati passeggiano nervosamente un po’ nella sala, un po’ appena fuori. Si cerca di capire chi vincerà, ma in realtà a dominare è l’assoluta incertezza.
Tutto fa pensare che prima di 30 minuti non si inizierà. Dopo il discorso di Carraro e del Presidente dell’Assemblea parleranno i 4 candidati presidenti, 5 minuti ciscuno, poi sfileranno davanti al palco i Consiglieri, quindi sio procederà con il voto.


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Al banco degli accrediti: mancano ancora questi! 1 ora e 45 minuti 


10.30 –  A pochi minuti dall’inizio dell’Assemblea sono ancora in atto le procedure di accreditamento con le solite lunghe file di Presidenti di Sci Club o loro incaricati. Tutto comunque sta procedendo nel migliore dei modi senza tensioni. Le indiscrezioni si susseguono a ritmo incalzante. Roda e Ghilardi i più sicuri, Lorenzo e Roda non si pronunciano. Intanto si è formato un simpatico capannello attorno al motor home dello sci club Alfonsine di Claudio Veltro, che invece di preoccuparsi della sua candidatura a Consigliere è lì dentro che fa caffè e piadine!!! In realtà qualche disguido c’è stato con le deleghe (tanto per cambiare). Qualcuno si è presentato con deleghe faxate poiché gli era stato detto che valevano. Invece al controllo sono state rispedite indietro. Cose che capitano! A più tardi gli aggiornamenti

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Flavio Roda entra in sala

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fasi di accreditamento

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Ancora in fila per l’accreditamento

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Gabriella Paruzzi, Enzo Sima e Pietro Brivio, tra i primi ad arrivare questa mattina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I primi ad entrare nella sala dell’Assemblea

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il monitor delle proiezioni
 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La cucina allestita nel Motor Home dello sci Club Alfonsine del Consigliere candidato Claudio Veltro

About the author

Marco Di Marco

Nasce a Milano tre anni addietro il primo numero di Sciare (1 dicembre 1966). A sette anni il padre Massimo (fondatore di Sciare) lo porta a vedere i Campionati Italiani di sci alpino. C’era tutta la Valanga Azzurra. Torna a casa e decide che non c’è niente di più bello dello sci. A 14 anni fa il fattorino per la redazione, a 16 si occupa di una rubrica dedicata agli adesivi, a 19 entra in redazione, a 21 fa lo slalom tra l’attrezzatura e la Coppa del Mondo. Nel 1987 inventa la Guida Tecnica all’Acquisto, nel 1988 la rivista OnBoard di snowboard. Nel 1997 crea il sito www.sciaremag.it, nel 1998 assieme a Giulio Rossi dà vita alla Fis Carving Cup. Dopo 8 Mondiali e 5 Olimpiadi, nel 2001 diventa Direttore della Rivista, ruolo che riveste anche oggi. Il Collegio dei maestri di sci del Veneto lo ha nominato Maestro di Sci ad Honorem (ottobre ’23).

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