Rinnovata l’intesa tra i due principali enti istituzionali dello sci professionistico. Obiettivo comune: rafforzare il ruolo sociale, culturale e formativo degli sport invernali, anche in vista di Milano-Cortina 2026.
Nel cuore di Milano, nella sede federale di via Piranesi, è andato in scena un incontro che ha ribadito e rilanciato una delle sinergie più significative nel panorama dello sport italiano della neve: quella tra la Federazione Italiana Sport Invernali (FISI) e il Collegio Nazionale Maestri di Sci (Col.Naz.). Protagonisti dell’incontro il Presidente FISI Flavio Roda, il Presidente del Collegio Nazionale Luigi Borgo, e i rappresentanti dei Collegi territoriali dei maestri di sci.
Il messaggio emerso è chiaro e forte: in un contesto in rapida trasformazione, caratterizzato da sfide economiche, ambientali e professionali, il coordinamento tra i due organismi rappresenta un pilastro fondamentale per la tutela e la valorizzazione dell’intero sistema neve italiano.
Una visione comune per un ecosistema in evoluzione
Il mercato della montagna sta attraversando un’epoca di grande cambiamento. La transizione ecologica, la digitalizzazione della formazione, il nuovo quadro normativo del lavoro sportivo e le esigenze di una clientela sempre più diversificata impongono strategie condivise e lungimiranti. In questo scenario, FISI e Col.Naz. intendono fare fronte comune per garantire:
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qualità e aggiornamento della formazione tecnica per maestri, allenatori e operatori di settore;
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valorizzazione del ruolo professionale dei 16.500 maestri di sci italiani, veri ambasciatori della cultura della montagna;
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promozione dello sci come leva di sviluppo territoriale, attraverso eventi, turismo e pratica sportiva;
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difesa delle specificità del modello italiano, fondato su professionalità riconosciute, scuole di sci strutturate e un forte legame con il tessuto locale.
L’orizzonte di Milano-Cortina 2026
L’avvicinamento ai Giochi Olimpici e Paralimpici invernali di Milano-Cortina 2026 costituisce una straordinaria occasione per accendere i riflettori internazionali sulla montagna italiana e su tutte le sue componenti: atleti, tecnici, scuole di sci, impianti e comunità. In quest’ottica, la collaborazione tra FISI e Collegio Maestri si propone non solo come necessaria, ma come strategica.
L’obiettivo è cogliere questa opportunità storica per rilanciare il sistema sportivo-professionale legato agli sport invernali, rendendolo ancora più coeso, competitivo e attrattivo, soprattutto per le nuove generazioni.
Coesione istituzionale, formazione, identità
Durante l’incontro è emersa una volontà condivisa di superare eventuali sovrapposizioni e valorizzare le competenze specifiche dei due enti, costruendo un percorso comune orientato all’innovazione e alla qualità. La sinergia FISI-Col.Naz. non si limita, infatti, alla mera collaborazione istituzionale: è una vera e propria alleanza per la promozione dell’identità dello sci italiano.
Attraverso la progettazione di percorsi formativi congiunti, l’adozione di standard elevati nella preparazione tecnica, e la condivisione di una visione moderna e integrata delle professioni della neve, si punta a rafforzare l’intero ecosistema sportivo montano.
Un segnale forte per il Paese e per la montagna
Il rinnovo di questa alleanza rappresenta, in definitiva, un segnale forte di coesione e responsabilità. In un momento storico in cui l’Italia si prepara a ospitare un evento di portata planetaria, la sinergia tra FISI e Collegio Nazionale Maestri contribuisce a dare slancio e credibilità a tutto il comparto, promuovendo una montagna viva, accogliente, professionalmente preparata e all’altezza delle sfide future.
Lo sci italiano, grazie a queste fondamenta istituzionali solide, si candida a essere non solo protagonista sul piano sportivo, ma anche modello di sviluppo sostenibile, inclusivo e identitario per l’intero Paese.
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