“Formazione Olimpica”, un importante incontro in occasione del Consiglio Coni Lombardia
Giovedì scorso, presso la sede Coni Lombardia di Via Piranesi di Milano, nell’ambito di un Consiglio Regionale dell’Ente sportivo, si è tenuta un’importante presentazione del Programma di Formazione Olimpica, denominata “casa delle Scienze Motorie”. Oltre al presidente Marco Riva, hanno partecipato alcune tra le eccellenze del panorama manageriale dello Sport italiano.
Tra questi, in videopresenza, è intervenuto il presidente Giovanni Malagò; al tavolo il Dirigente dell’Istituto del Coni, Dott. Giampiero Pastore, il Prof. Franco Ascani, membro della prestigiosa Commissione cultura del Cio, il Direttore Scientifico della scuola regionale dello Sport Adriana Lombardi e il Vice Presidente Coni nazionale Claudia Giordani.
Una doverosa premessa: la Formazione Olimpica è una importante operazione messa in atto dal Coni che, all’interno delle sue attività istituzionali ed in linea con la Carta Olimpica CIO, ha individuato l’esigenza di mantenere aggiornata la competenza di tutti i ruoli, tecnici e manageriali, che operano nel settore sportivo nazionale.
Per raggiungere questo obiettivo, con finalità olimpiche e di alto livello, è stato elaborato, appunto, il progetto “Formazione Olimpica”, condiviso con il CIO e approvato dalla Giunta Nazionale del CONI il 18.11.2022.
La prima fondamentale fase è in atto di svolgimento e prevede la selezione e valutazione dei nuovi formatori nazionali (tramite apposita candidatura), per uno dei due settori: “Sport Science” (a titolo di esempio: fisiologia, metodologia, medicina, psicologia, nutrizione, preparazione, valutazione, biomeccanica etc) e “Sport Management” (a titolo di esempio: giurisprudenza, economia, marketing, fisco e tributi, manager etc).
Ma veniamo all’incontro
Ogni volta che il Presidente del Coni Lombardia, Dott. Marco Riva, convoca in assemblea il Consiglio Regionale del più importante organo sportivo nazionale, ci sono sempre novità e notizie che travalicano i confini regionali e interessano tutto il panorama sportivo nazionale (e non solo). Milano, città natale del personaggio di fantasia “Meneghino” oltre ad essere la capitale della Lombardia ha in comune, con un’altro capoluogo “alpino” – Cortina – un comune denominatore targato 2026. Milano e Cortina, come tutti gli appassionati sportivi sanno, sono associate e accumunate dal più importante evento sportivo che ogni 4 anni catalizza gli sport invernali di ogni continente…parliamo delle Olimpiadi e Paralimpiadi Invernali presenti sul Nostro Territorio Nazionale a partire dal 6 febbraio 2026 e che interesseranno il vasto panorama delle discipline sportive invernali con atleti provenienti da ogni continente.
Gli eventi di importanza globale, avranno come palcoscenico montagne e città alpine, ma soprattutto sarà il tricolore la bandiera che per settimane sventolerà sulla cima del monte Olimpo che, virtualmente e per quel periodo, sarà posizionato sul nostro territorio nazionale.
L’Italia fin dal momento della designazione olimpica è al centro dell’attenzione internazionale (non solo sportiva) e quindi Mi-Co 2026, merita la massima e costante attenzione da parte di tutti, soprattutto dal mondo sportivo che ne è direttamente interessato. Olimpiadi e Paralimpiadi sono i veicoli preferenziale per portare e diffondere nel Mondo, l’universale e sempre attuale messaggio della Carta Olimpica, che codifica i Principi Fondamentali dell’ Olimpismo: Regole e Statuti adottati dal Comitato Olimpico Internazionale (CIO) e quindi degli organi territoriali riconosciuti, così come il “nostro” Comitato Olimpico Nazionale Italiano (CONI).
La Carta Olimpica è quindi il documento ufficiale, approvato dal CIO, che contiene un insieme di regole e linee guida per l’organizzazione dei Giochi Olimpici e il governo del movimento olimpico, codificandone i principi fondamentali.
Redatta in inglese e francese (le lingue ufficiali del CIO), fu pubblicata per la prima volta nel 1908 con il titolo Annuaire du Comité International Olympique (“Annuario del Comitato Olimpico Internazionale”), ispirandosi ad alcune regole scritte da Pierre de Coubertin tra il 1898 e il 1899.
I Principi Fondamentali e i valori essenziali dell’ Olimpismo vengono quindi sanciti da quanto scritto nei 6 capitoli e 61 articoli che compongono la Carta Olimpica, fondamentale strumento di carattere costituzionale, che enuncia e richiama al rispetto e osservazione tutti i (206) Comitati Olimpici Nazionali e Federazioni Sportive Internazionali (FSI) riconosciute dal CIO. Le FSI sono costituite nelle tre associazioni:
- Associazione delle Federazioni Internazionali Olimpiche Estive (ASOIF nel numero di 33).
- Associazione delle Federazioni Internazionali degli Sport Olimpici Invernali
(AIOWF – 7). - Associazione delle Federazioni Sportive Internazionali Riconosciute dal CIO (ARISF – 40).
Tra i valori olimpici risiede anche la promozione delle discipline sportive che, proprio per l’evolversi del “fenomeno” sport a livello globale, sono sempre più attente ad una opportuna struttura, che abbia e fornisca un alto livello di informazione culturale. Struttura codificata a livello internazionale e nazionale, che possieda un ampio spettro di conoscenze e con competenze tali, da svolgere il fondamentale ruolo di formazione per tutte le componenti che appartengono al mondo dello sport olimpico.
Danilo Dennis Sollazzo oro nella carabina da 10 metri maschile ai Giochi Europei, risultato con cui strappa il pass per le Olimpiadi di Parigi. Alla sua sinistra Claudia Giordani, vice presidente Coni, a destra Marco Riva
Questo il fulcro del Consiglio Regionale del Coni Lombardo che ha visto nella sede di via Piranesi un parterre gremito di autorità del mondo sportivo, politico e militare, tra cui citiamo, proprio per il glorioso passato agonistico nello sci alpino, Claudia Giordani che ricopre l’importante ruolo di Vice Presidente del Coni Nazionale.
Un pubblico attento e partecipe ai lavori dell’Assemblea interessato e coinvolto enormemente dal focus della serata che verteva sulla presentazione dell’innovativo e internazionale programma di Formazione Olimpica.
La Formazione Olimpica ha sede presso l’Istituto di Scienza Medicina e Scienza dello Sport
ed in rappresentanza dello stesso è intervenuto appositamente da Roma il Dirigente dell’Istituto del Coni, il Dott. Giampiero Pastore, che ha illustrato quanto iI CONI, all’interno delle sue attività istituzionali ed in linea con la Carta Olimpica CIO, ha l’esigenza di mantenere aggiornata la competenza di tutti i ruoli, tecnici e manageriali che operano nel settore sportivo nazionale.
Ecco quindi che per raggiungere questo obiettivo, con finalità olimpiche e di alto livello, è stato elaborato il progetto “Formazione Olimpica”, condiviso con CIO e approvato dalla Giunta Nazionale del CONI il 18 novembre del 2022. Proprio a sottolineare l’importanza e la portata internazionale del progetto è da porre in evidenza la presenza del Prof. Franco Ascani, membro della prestigiosa Commissione cultura del Cio.
Alla presenza fisica del dott. Pastore si è affiancato in videopresenza il Presidente Nazionale del Coni, Dott. Giovanni Malagò che complimentandosi con quanto in atto, ha evidenziato come il Coni Lombardia insieme a Molise e Puglia saranno Regioni guida per l’imminente operatività del neo-programma di Formazione Olimpica.
Questo importante traguardo si raggiungerà al termine del processo di identificazione, selezione e formazione del gruppo dei docenti formatori che avranno una qualifica di esperti nei vari settori del mondo dello sport identificati nel progetto. Selezione iniziata con una manifestazione di interesse che ha visto quasi un migliaio di adesioni sempre più “scremate” dall’intenso, impegnativo e arduo programma selettivo in corso.
Sempre la Formazione è un punto cardine nel programma del Presidente Riva e grazie al lavoro della Scuola Regionale dello Sport CONI Lombardia, come illustrato dal Direttore Scientifico Adriana Lombardi, alla luce della nuova riforma dello sport sono stati organizzati 16 incontri su tutta la Lombardia informando oltre 1200 tra addetti ai lavori e dirigenti sportivi.
(fonte Coni)*
Nel corso del Consiglio sono state anche sottolineate le importanti collaborazioni con il mondo Universitario e le Forze dell’Ordine e in particolare con Carabinieri, Guardia di Finanza ed Esercito. Proprio con quest’ultimo CONI Lombardia è stato partner dei giochi militari interscolastici che si sono svolti alla Scuola Militare “Teuliè” a Milano. (fonte Coni)*
Quindi Milano-Cortina 2026 come impulso e motore di questa esclusiva, importante ed innovativa fase di formazione nel mondo dello sport; che vede in prima persona il Coni e a seguire il Comitato Lombardo guidato da Marco Riva, rivolti a nuovi e vasti orizzonti olimpici dove, anche gli sport della montagna assumeranno la loro importanza di promozione e divulgazione, del sempre più attuale messaggio olimpico (oggi più che mai) ad ampio spettro, verso una visione e condivisione dello sport olimpico a 360º dello scibile umano.
Il Presidente Coni Lombardia marco Riva assieme al nostro Walter Stacco, autore della rubrica di Sciare “Senza Scarponi”, tra coloro che stanno seguendo il corso per diventare Formatore Olimpico. “Formazione Olimpica” un importante “Formazione Olimpica” un importante “Formazione Olimpica” un importante
(fonte Coni)* ⤵️
https://lombardia.coni.it/notizie/lombardia-pioniera-nella-formazione-olimpica.html
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